Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] di elementi della natura (le Teste allegoriche di Giuseppe Arcimboldi), o altre bizzarie come per es. le anamorfosi, le grottesche, le caricature, nonché un'abbondante produzione di oggetti d'uso ornamentali nei quali appare la figura umana, come la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] ) fanno la loro comparsa inItalia figure mostruose, delfini, bucrani e altri elementi tratti dalla tradizione delle grottesche. Tradizione che nel primo Seicento confluisce in quel genere decorativo comunemente conosciuto sotto il nome di “stile ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] disegno ed esecuzione. Componesi di 35 seggi, diviso ciascuno da colonnette corintie […], nelle loro spalliere sono maschere, trofei d’armi, grottesche, fiori, e nel mezzo un tondino con la figura di qualche santo» (p. 54). L’esistenza di una foto ...
Leggi Tutto
LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] il L. si spostasse a Bobbio, poiché la rimanente decorazione a fresco della cappella di S. Sebastiano nel duomo, con grottesche e oculi in scorcio includenti figure a mezzo busto e datata, entro una targa, 1507, è appunto riconducibile alla sua ...
Leggi Tutto
PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] CAXA/ PIROTA».
Tuttavia il repertorio che solitamente si reputa caratteristico dei vasellami usciti dalla Ca’ Pirota è dominato dalla ‘grottesca’, dipinta in blu su fondo azzurro ‘berettino’, con opere concentrate tra il 1525 e il 1535, anche se la ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Carlo
Elena Bassi
Nacque a Venezia nel 1775; nel 1786 iniziò gli studi con il pittore Ludovico Gallina; nel 1788 si iscrisse all'Accademia, che frequentò fino al 1791 ottenendo, in tale [...] per gli affreschi con i quali rimodernò gli interni di alcune dimore veneziane, secondo il gusto neoclassico, con grottesche ed ornamentazioni pompeiane, rimanendo, però, nella tradizione della grande scuola veneziana per la tecnica pittorica.
Suoi ...
Leggi Tutto
Sudan
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il primo istituto cinematografico sudanese, Sudan Film Unit, venne fondato nel 1952 nel Sud del Paese da due registi, Gadalla Gubara (anche noto come Jadalla Jabarra) [...] Maḥaṭṭa, 1989, La stazione): due autori dallo stile originale, che hanno saputo trasformare in espressioni oniriche e grottesche situazioni insostenibili legate alla vita quotidiana. Tra i registi di documentari vanno infine ricordati Ali Abdel Gaoum ...
Leggi Tutto
. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] oggetti; anse, beccucci e piedi vennero lavorati a parte e ricongiunti mediante le montature; né mancarono le forme grottesche e scherzose (animali reali o fantastici, carri, galere talvolta sormontate da un coperchio) in cui la plastica prevale ...
Leggi Tutto
Wallace, David Foster
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Ithaca (New York) il 21 febbraio 1962 e cresciuto a Urbana (Ill.). Dopo essersi laureato all'Amherst College (Amherst, Mass.) nel [...] da un senso di sovrastante disgregazione. Le storie narrate, umoristiche e amare, sono volutamente sconclusionate e grottesche, e proiettano il lettore in una paradossale ambientazione medica, tra terapie di disintossicazione, bizzarri prolungamenti ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] venete, in Atti ist. veneto scienze lett. arti, cl. morali, 124, 1965-66, pp. 39-59; N. Dacos, Per la storia delle grottesche. La riscoperta della Domus Aurea, in Boll. d'Arte, 51, 1966, pp. 43-49; C. Dulière, Un'opera sconosciuta del Pisanello, ibid ...
Leggi Tutto
grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...