Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] usati ogni giorno dagli organi d’informazione “seri”; dall’altro lato, fa anche satira sociale e politica. Cosicché immagini grottesche, nate dalla fantasia degli autori, non di rado diventano virali online. Insomma, come già osservato, il magazine ...
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Da giallista contemporanea, divenuta tale grazie alle mie letture camilleriane e a una musa di nome Salvo Montalbano, credo di non sbagliare affermando che tutti i gialli pubblicati dal 2000 in poi hanno [...] , il nuovo poliziesco italiano, che ha come sfondo una provincia siciliana descritta magistralmente perfino in certe angolature grottesche, diviene romanzo sociale. L’ambientazione, narrata con toni da commedia mescolati a pungente ironia, dà origine ...
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Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] il potenziale autodistruttivo. Wilcock utilizza un mix di fantastico e ironico per mostrare invenzioni e armi come distorsioni grottesche delle ideologie umane. Entrambi gli autori usano in effigie le armi per discutere ansie e paradossi della ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] i giorni possono essere pirandelliani, beckettiani e perché no, ioneschiani. Dietro agli aggettivi si celano atmosfere surreali, grottesche, ambigue, talvolta folli, come in alcuni personaggi eduardiani, per i quali la realtà si mescola all’apparenza ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] monte o simili.Nella transizione dall’uno all’altro poema il profilo di Rodomonte si carica di tratti negativi e di tinte grottesche: nella prima parte del Furioso, durante l’assedio di Parigi, il saraceno appare spesso in preda a cieco furore; nella ...
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grottesca
grottésca s. f. (ant. anche grottésco s. m.) [der. di grotta]. – Nome (usato per lo più al plur.) con cui è stato designato un particolare tipo di decorazione parietale in voga alla fine del sec. 15° e durante tutto il sec. 16°,...
grottesco
grottésco agg. e s. m. [der. di grottesca] (pl. m. -chi). – 1. agg. Stranamente e bizzarramente deforme, riferito in origine alle pitture parietali dette grottesche (v. la voce prec.), e poi in genere a tutto ciò che, per essere...
GROTTESCHE
Anna Maria Ciaranfi
. Con questo nome si designò una determinata specie di decorazione parietale derivante da quella trovata a Roma nei resti sotterranei della Domus aurea di Nerone (le cosiddette "grotte"). Essa è costituita...
GROTTESCHE
Red.
Con questo nome fu indicata una determinata specie di decorazione parietale, che ebbe inizio alla fine del '400 e il massimo sviluppo nel '500. Essa si ispirava al genere di decorazioni trovate in Roma, nei resti sotterranei...