MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] di scavo rilevarono la presenza di un abitato dell'Età del bronzo finale - Età del ferro, con segni dicontinuità fino ricostruzione storica e delle questioni relative alle migrazioni dei gruppi etnici, rimane un caposaldo nella storia degli studi ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] - si aprì dunque nel segno della continuità rispetto alle premesse ravennati. Il L. alzò anzi ulteriormente il profilo dello scontro ideologico.
Parlò infatti di Bologna come di una "diocesi malata"; organizzò un gruppodi religiosi (i "frati volanti ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] interrotta.
Nella seconda metà del 1575 era a Basilea, dove fu accolto come un maestro dal gruppodi dissidenti con i quali aveva continuato a mantenere i contatti. Qui entrò subito nel vivo del dibattito teologico, sostenendo due dispute che ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] a Giolitti e critico verso le frequenti compromissioni del gruppo parlamentare socialista con la maggioranza governativa; propugnatore in , uno fu dedicato all'analisi degli elementi dicontinuità e di diversificazione che il pagus romano e, poi, ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] che avevano visto il G. in strada alla testa digruppidi facinorosi. Tali lotte rappresentarono anche la causa del suo fascisti della prima ora, di un'iniziativa che esprimeva dissenso verso gli elementi dicontinuità con la politica estera del ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] 1948 alla Camera dei deputati e rieletto senza soluzione dicontinuità fino all’XI legislatura (1992-94), Scalfaro si nel Consiglio nazionale.
Centrismo popolare vide convergere due gruppi: quello maggioritario degli ‘scelbiani’ e quello minoritario ...
Leggi Tutto
TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] amministrazione dello Stato e dell’istruzione pubblica, in continuità consapevole con le esperienze del padre e dello zio delle sue tre raccolte di versi.
In quegli anni strinse più intense relazioni con il gruppodi intellettuali che ruotava intorno ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] le tendenze e la piena autonomia di ciascun gruppo.
Di lì a due mesi un altro di sviluppo dello Stato liberale", entro il quale esso si era inserito "non come elemento di rottura ma dicontinuità" (Lipparoni, Le origini del fascismo nel pensiero di ...
Leggi Tutto
PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] anche Costamagna, costituirono, invece, la punta di diamante del gruppodi docenti impegnati con un taglio volto alla in cui le novità dello Stato autoritario di massa si sposano con le esigenze dicontinuità e con la tradizione giuridica nazionale, ...
Leggi Tutto
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] di quello stesso anno, a Pesaro, alla presenza di una decina di deputati e del presidente della Camera Giovanni Gronchi, un convegno dei cosiddetti Gruppidi , p. 13424), garantendo la continuità dell’azione di governo. Delineò tuttavia un programma ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...