GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] trovano al centro, quelli della maturità all'entrata, suggerendo così un senso dicontinuità spaziale e temporale (Violette, p. 499). Una serie di corrispondenze compositive e formali collega inoltre idealmente le scene che illustrano simili periodi ...
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ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] si susseguirono senza soluzione dicontinuità, prive di ogni gerarchia compositiva, cristallizzando e altri motivi, ossessivamente disposti in gruppidi quattro, così da indurre gli studiosi a coniare il termine di «quaternità» (V. Andreoli - A ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] saggio Giuseppe Mazzini. Note storiche (Milano 1863). Un segno dicontinuità nel solco mazziniano fu anche Le due repubbliche e il Mauro Macchi, b. 6, f. 34. Un gruppodi lettere degli anni Sessanta e Settanta indirizzate a corrispondenti diversi ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] al 1979.
Il C., dirigente della "vecchia guardia" e per più versi di formazione staliniana, svolse nel PCI negli anni Sessanta e Settanta soprattutto una funzione di "continuità" tra la tradizione comunista dell'emigrazione e della clandestinità e le ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] due gruppidi case a gradoni realizzate sulla acclive collina di Quinto (1952-1955); un complesso di Selem, L. C. D. - Continuitàdi una vita e di un'opera, 1973 (conservato presso l'arch. Selem dell'università di Roma); A. Pica, Nuova archit ...
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SAVOIA, Amedeo
Paola Bianchi
di, don. – Figlio naturale del duca Emanuele Filiberto e della damigella Lucrezia Proba, la sua data di nascita resta incerta.
Mentre il genealogista dei Savoia Ilio Jori [...] di don Amedeo. L’unica a lasciare qualche traccia dicontinuità nei rapporti con la corte fu la figlia Margherita, divenuta marchesa di ; C. Stango, La corte di Emanuele Filiberto: organizzazione e gruppi sociali, in Bollettino storico-bibliografico ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] prima attività riuscì a formare un discreto gruppodi giovani matematici, cui impartiva un insegnamento conseguenza del principio leibniziano dicontinuità, tanto che si è sostenuto (Camerano) che l'utilizzazione di tale principio da parte ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] anni pure il padre, attivo anch'egli nell'ambito di circoli e gruppi irredentisti, subì alcuni arresti.
Poco tempo prima che in alcun piano di assistenza pubblico, individuando un settore che rappresentava un elemento dicontinuità con il precedente ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] (fu ancora a Brera nel 1863 e dal 1874 al 1876). Spicca la continuità della sua partecipazione alle rassegne della Società promotrice di belle arti di Torino, dal 1843 al 1879, o a quelle di Genova, dal 1851 al 1854, nel 1862, dal 1869 al 1870, dal ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] della convivenza in società di determinati gruppidi persone" ed erano pertanto visti come di fatto già in di anni andava abbandonando la concezione germanistica prevalente nella storiografia italiana di diritto intermedio per sostenere la continuità ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...