VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] italiane, entrando a far parte per i soggetti di carattere filosofico e storico del gruppodi lavoro che, sotto la guida di Emanuele Casamassima, stava realizzando presso la Biblioteca nazionale di Firenze il primo Soggettario per i cataloghi delle ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] quella del capitano, che dal 1296 non è più documentata con continuità.
Il D. fu eletto per la prima volta capitano del Popolo il D. fece eleggere quest'ultimo, con l'appoggio dei gruppi antiguelfi, podestà di Orvieto per l'anno 1285 (15 ott. 1284).
È ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] scontri tra le migliaia di fedeli riuniti, a sorpresa, per commemorare il pontefice e nutriti gruppi anticlericali; quindi - che lo videro presente con continuità, ad esempio, si evidenzia quello delle vie di comunicazione, su cui intervenne ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] fino al 1937 prendendo parte alle avventure dei gruppi Cercle et carré e Abstraction-Création.
Nel 1926 Torino 1974; E. P. scenografo (catal.), a cura di F. Menna - S. Sinisi, Roma 1974; Continuità dell’avanguardia in Italia. E. P. (1894-1956) ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] stato invitato proprio da Mazzini, triumviro della Repubblica, per continuare l’esperienza dell’Italia del popolo. Varcò sì i confini alla base di un rinnovato accordo fra la borghesia e le classi lavoratrici, da un lato, e i gruppi patriottici, dall ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] servizi segreti e preso a modello ispiratore dai movimenti e gruppi organizzati che negli anni Settanta in Italia progettavano di fare la rivoluzione, come Potere operaio, Lotta continua e Brigate rosse. In questi anni collaborò professionalmente con ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] sue prime esperienze al timone del gruppo, condivise con il cognato Giorgio (l'altro, Alberto, aveva già lasciato la Mondadori e fondato il Saggiatore) - un rapporto di assoluta coerenza e continuità con la linea di condotta seguita da Arnoldo fin ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] dei premi.
In quell'anno lavorò a due gruppi scultorei: Scena di salvataggio e Orazio che uccide la sorella (dei Demetrio.
Nel 1934 andò in pensione dalla Civica Scuola di pittura, ma continuò ad abitare nella città lombarda. Nel 1936 dipinse il ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] si riconoscevano e si armonizzavano gli interessi dei gruppi industriali e della curia arcivescovile genovese - che Di carattere scettico ed esponente tipico di quella categoria di alti funzionari che incarnava la continuità dello Stato al di là di ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] immediatamente successivi che si schierò coi gruppi nobiliari dei "giovani".
Questi; di fronte al rovescio del '27 attivamente si adoperarono per garantire, nell'emergenza, la continuità dell'azione di governo in tutti i settori possibili. Superata l ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...