La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Anzi, fu criticato sulla base di obiezioni che possiamo dividere in tre gruppi: alcuni filosofi della Natura, come principio dicontinuità: un urto fra atomi perfettamente duri comporta un cambiamento istantaneo della velocità. Nulla di tutto ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] meccanici, fabbriche di cassette di legno, compagnie di scaricatori, appaltatori di lavori di manutenzione, gasometro ecc.) era al centro di un complesso urbano che, senza soluzioni dicontinuità, iniziava dalla periferia orientale di Napoli e ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] la continuità che la rottura con le élites dei precedenti governi. Ma nulla impedisce di credere, concordando col Salvemini, che l'elezione di quegli esponenti fosse avvenuta sulla base di un accordo tra le arti medie e minori e quei gruppidi grandi ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] macroscopiche contrapposizioni e soluzioni dicontinuità: tuttavia la contemporaneità di metodi didattici e scientifici spigolando nei commenti odofredianil egli li divise in cinque gruppi, riguardanti il linguaggio e il metodo didattico del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] di Catania) e su alcuni gruppidi iniziative (come la colonizzazione contadina). L’obiettivo stimato era didi studi meridionali, in una logica dicontinuità ideale e culturale con la «vecchia» collana fondata da Umberto Zanotti Bianco, per continuare ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] II, in Rivista diocesana di Roma, VII[1966], pp. 477-512). Il F. indicò gli elementi dicontinuità del Vaticano II con i . Sede. Il F. delegò alla segreteria il coordinamento dei gruppidi lavoro e si oppose a una rapida conclusione della revisione, ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] di lenta e graduale elaborazione che si avvicendano senza soluzione dicontinuità; Dimensioni II: Invenzione su una voce, del 1960, ha come materiale di 1969); Quadrivium, per 4 percussionisti e 4 gruppi orchestrali (1969); Grande Aulodia, per flauto, ...
Leggi Tutto
BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] . Anche dopo la sua partenza da Madrid, il B. continuò ad occuparsi degli affari spagnoli: monsignor L. Dadaglio, destinato a B. si impegnò per ottenere la definitiva sconfitta di quei gruppi, di quel "partito romano", forti nelle istituzioni e negli ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] confratelli, Ludovico Barbo. Nel 1404 il piccolo gruppodi religiosi, denominati anche celestini, fu riconosciuto da papa cardinali, dando così inizio a una "dinastia" di papi veneziani che continuò con l'ascesa al soglio pontificio del Condulmer e ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] lo Studio domenicano di S. Maria Novella - attendono tuttavia più solida prova. Di entrambi i gruppidi questioni si G. parla di due res distinte in quanto dotate di differenti modi di essere (quello del movimento è la continuità successiva, mentre ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...