L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] si associa un sistema n. centrale consistente di cellule n., o neuroni, riunite in gruppi (gangli) i cui prolungamenti si portano dai neuroni dei gangli prevertebrali. Il tratto di fibra in continuità con il midollo spinale è detto pregangliare; ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] insediati tra la capitale e il Monte Kenya. Al di fuori delle popolazioni bantu, il gruppo più cospicuo è quello dei Luo, allevatori e agricoltori dei linguaggi locali e l’importanza e la continuità delle tradizioni. In architettura, l’eredità inglese ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] ) a seconda che vari con continuità o che sia opportunamente campionato e quantizzato. A seconda del tipo di informazione associata al s., si di un oscillatore, di un gruppodi stazioni radiotrasmittenti, di immagini teletrasmesse ecc.
Generatori di ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] sussistenza, soprattutto per i gruppi più poveri. Nell’Europa centrale, per es., la scarsità di base è rimasta per qualche caso, tutte le tensioni di a. devono essere continue e danno luogo alle tensioni di polarizzazione degli elettrodi, intorno ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] seguono la straordinaria vitalità e continuità della tradizione bizantina (cofanetto di Veroli, sec. 10°-11°, soprattutto il gotico, si moltiplicano i centri di produzione e le tipologie di oggetti, da gruppi scultorei o statue, ricavate in un’unica ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] disposti in modo da formare un doppio strato continuo. I gruppi polari dello strato esterno sono in contatto con la anch'essa nota. Si ottiene così:
dove K è il coefficiente di trasporto di materia, dato dal rapporto fra Ds e lo spessore d dello ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] certa continuità morfologica dei reperti dell'Asia orientale per un arco di tempo lungo circa un milione di anni.
Le analisi dei polimorfismi genetici, sia dei prodotti del DNA (gruppi sanguigni, immunoglobuline, proteine ed enzimi) sia direttamente ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] o a seguito dell'incontro con una nube galattica. Il secondo gruppodi ipotesi, che considera ancora la Terra come il luogo d'origine senza lasciare discendenti; se si ha continuità filetica con differenziamento di una nuova specie, la scomparsa del ...
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Sostenibilità
Loredana Santo
Il concetto di sviluppo sostenibile, comunemente indicato come sostenibilità, risale agli anni Settanta del 20° sec., ma una precisa definizione del termine, riconosciuta [...] disabili, i lavori domestici).
Mentre il GDP negli Stati Uniti ha continuato a crescere dal 1950, il GPI mostra uno stazionario declino che e all'interno digruppi etnici e socioeconomici.
Condizioni oggettive, come lo standard di vita, sono misurate ...
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RIGENERAZIONE
Pasquale Pasquini
. Biologia (XXIX, p. 322). - Definito, nella voce citata, il fenomeno, si esamina qui il problema dell'origine dei tessuti, delle modalità e delle condizioni di accrescimento [...] cicatriziale. La cicatrizzazione che ha per scopo di ristabilire la continuità dei tessuti a livello del taglio o dell in proporzione diversa a seconda delle specie animali e dei gruppi, i fondamentali problemi che si impongono all'indagine sono ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...