specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari [...] gruppidi popolazioni, normalmente simpatriche o parapatriche, fra loro distinguibili per diversi caratteri. S. sistematica è sinonimo didicontinui cambiamenti durante il corso del tempo. Da questi presupposti deriva il concetto di s. biologica di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] sullo stesso principio della pillola.
Per evitare la necessità dicontinue visite cliniche e per essere sicuri del rilascio costante e diverse forme di vita solitaria, di rapporto monogamo, di matrimonio digruppo, di harem o di promiscuità, sono ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] della loro differenziazione culturale rispetto ad altri gruppi sociali. Condividendo simboli si produce un ' significa che la cultura deve essere non solo costituita, ma dicontinuo ricostituita. La reificazione è sì un processo costitutivo; ma per ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] esistenza di un gruppodi antigeni, codificati da geni localizzati in un'area cromosomica (il complesso maggiore di distale della vena renale del donatore vengono suturati in continua con monofilamento 5-0, mentre il moncone prossimale dell ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] la composizione del gene della PrP, le specie murine sono quindi classificabili in due gruppi: quelli con il gene prn-p a e quelli con il gene prn- che danno loro la possibilità di adattarsi dicontinuo all'ambiente e di sfuggire alle difese dell' ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] Bari, in Italia, appartengono a questo gruppo.
L'Uomo di Neandertal è probabilmente il taxon di Homo sp. arcaico più studiato ed puntino sull'esistenza di tratti 'razziali' regionali, che si suppone derivino da una continuità evolutiva regionale tra ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] elica di DNA), cioè di un unico cromosoma, oppure di un certo numero di cromosomi diversi fra loro, ciascuno formato da una sequenza di qualche decina di megabasi (1 megabase = 1.000.000 di paia di basi). I geni sono tratti di DNA, continui oppure ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] gruppodi forme afro-europee datate tra 600.000 e 250.000 anni fa. Alla luce dei reperti di Dmanisi, di Ceprano e di Atapuerca capacità intellettive. Lungi dal seguire un percorso lineare e continuo, il cammino dell'uomo si è spianato solo quando l ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] 1993; Steitz et al., 1994). È importante osservare che il gruppo idrossile 2' in più che distingue il ribosio (nell'RNA) complesse
È improbabile che ci sia stata una linea evolutiva continuadi discendenza da un genoma a RNA a singolo filamento, ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] tra RNA e DNA è che negli anelli di desossiribosio del DNA mancano i gruppi idrossili 2′. Gli enzimi a RNA, come complesse
È improbabile che ci sia stata una linea evolutiva continuadi discendenza da un genoma a RNA a singolo filamento, fino ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...