Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] radicato nell’episcopato e nella Congregazione dell’Indice, continuò invece a essere tollerata fino al terzo decennio del quelli del contemporaneo deismo inglese65. I due gruppi furono oggetto di due processi paralleli che nel caso romano presero ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] alchimia e per l'astrologia anche se, come nel caso di Isaac Newton, si continuava a subire il loro fascino. La Chiesa dal canto suo può essere una sorta di divisione del lavoro che assegna a determinati gruppi della società le responsabilità ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] le sinistre impegnate a continuare il lento cammino di erosione delle forze di governo.
I risultati delle , Atlante storico elettorale, cit., p. 118.
62 I due gruppi guidati rispettivamente Adn da Epicarmo Corbino e Up da Ferruccio Parri ottennero ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] all’interno dell’episcopato italiano nel contesto di sostanziale continuità con cui la Cei interpretava il suo degli italiani al concilio ci sono solo studi particolari su singoli o gruppi episcopali, cfr. A. D’Angelo, Vescovi, mezzogiorno e Vaticano ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] bisogno, e che i risultati raggiunti richiedono un continuo impegno di formazione nel rinnovamento liturgico della Chiesa.
Dal presentare a Dio le proprie richieste, e che nei gruppi più ristretti può comportare un coinvolgimento più personale dei ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 1451 aiutava ancora il re di Castiglia che continuava a subire sconfitte e perdite di città e di castelli lanciando la scomunica e pontificie, gli alienò l'appoggio di quel gruppo sociale di mercanti e proprietari fondiari maggiormente legato ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] di Murri, Piastrelli scrive di getto quella lettera al papa, A Pio X. Quello che vogliamo. Lettera aperta di un gruppodi realtà ecclesiale rimangono, dovute all’esigenza di un profondo rinnovamento che continua ad animare la vita della Chiesa.
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] della scuola romana, e un periodo di grande influenza da parte di un gruppodi Gesuiti nordeuropei della Gregoriana, come i , New Jersey 1988, p. 47.
75 La Gregoriana continua a rivendicare un posto speciale tra le università pontificie, essendo ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] . Né il pontefice era ancora esente dalla tentazione dicontinuare a considerarle come un fedele gruppodi combattenti, forse il più obbediente che gli fosse rimasto. Alla Gf aveva detto di andare avanti senza indugiare, perché «l’ardore della ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di discipline scientifiche nel seminario di Pavia, in contatto con Pietro Maffi, Giovanni Cazzani e tutto un gruppodi XV conferirono ai vescovi spazi più ampi, pur nella continuitàdi una rigida dipendenza gerarchica e dell’antimodernismo.
Il papa, ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...