Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] le aveva intentato causa di divorzio, accusandola di aver commesso adulterio con il leader del gruppo whig, lord Melbourne. La donna non poté prender parte alla causa. Anche dopo la separazione, i diritti d'autore dei suoi libri continuarono a essere ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] in una nuova forma di determinismo organizzativo. Negli anni settanta un posto di rilievo fu occupato dal cosiddetto gruppodi Aston (D. Pugh, manageriale, a cui spetta il compito di garantire una continua mediazione tra il nucleo tecnico e il ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] stesso più pura di legittimazione: più labile in quanto preserva la sua autorità solo fornendo dicontinuo la prova delle sue dalla distinzione tra movimento e regime. Fintanto che un gruppo rivoluzionario ha la forma del movimento che lotta per la ...
Leggi Tutto
MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] . Ciò vale in particolare, a quanto sembra, per i gruppi marginali quali le società di cacciatori e raccoglitori dell'Africa e dell'Asia, o gli conservare la loro integrità. Di qui deriva l'opportunità dicontinuare per qualche tempo l'intervento ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] naturale a determinati tipi di comportamento è legata al continuo riemergere di istinti primitivi che minacciano dedusse che la prima è una lotta socializzante, nella quale i gruppi sono spinti a rafforzare la propria coesione interna, la seconda, ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] posto l'accento sulla negoziazione tra l'individuo e il gruppo, di cui la conformità sarebbe l'esito che meglio riduce il si sottrae nemmeno un comportamento che più di altri è esposto alla continua metamorfosi dell'identità. (V. anche Adattamento ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] la più nota: fondata nel 1986 da un gruppodi ricercatori di Tel Aviv, si rifà esplicitamente all’opera del maestro non si è del tutto interrotta l’abitudine di tracciare suggestive continuità culturali tra il Mediterraneo antico e quello recente. ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] che vengono seguiti senza attriti dalla totalità di una popolazione o di un gruppo, ma ne divengono parte quando la tratta di promuovere la credenza nella continuità e identità con il passato nazionale, di celebrare gli eroi nazionali, di commemorare ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] latino castus: puro, casto) contiene già l'idea digruppo esclusivo e di discriminazione: le caste superiori erano e sono rimaste orgogliose divisa in caste su base razziale divenne la continuazione dello schiavismo con altri mezzi.
Il rapporto tra ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] ; v. Accornero, 1997) di "imprese virtuali", il cui nucleo stabile è limitato a un gruppodi operatori aziendali specializzati ai quali una locuzione come quella di 'modo di produzione', si limita a rilevare la continuità del capitalismo, una ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...