AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a Parigi e desideroso di assicurare una effettiva continuità alla sua opera di riformatore in Sicilia.
Tradizionalmente era diminuita e lo stesso decentramento dei poteri fra persone e gruppi in antagonismo fra loro favoriva la fuga delle notizie. Ma ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] fra A. e Varmondo ci sono noti attraverso un gruppodi documenti tratti da due codici dell'Archivio Capitolare d'Ivrea nn. 1-9), è il simbolo vivente della continuità che, almeno sul piano di certi uffìci, si voleva affermare fra i due regimi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] orali, fornite ad alcune domande chiave. Questo sistema di reclutamento continuò a esser praticato nei secoli successivi; già al e climi non comuni, la penetrazione digruppi etnici non cinesi, e il richiamo di una nuova religione nata fuori dal ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] suo partito, su cui, nel corrucciato distacco di vecchio maestro, continuava ad esercitare un'influenza morale, dava severi affiancò altri canali pubblicistici, come la Agenzia delle idee, i gruppi Avvenire, le edi;tioni Aurora.
Diresse o redasse, in ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] di salute, e nell’autunno del 1917 venne congedato.
Mentre del suo metodo di lavoro – basato su tenacia, continuità tutto ciò grazie all’impegno attivo di Gramsci. Si formò allora un ’nuovo gruppo dirigente’, di cui Togliatti, dopo una lunga ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] il concetto di dittatura designa in generale il potere illimitato di un individuo, di un gruppo o di un partito al di sopra dello -rivoluzionaria della costituzione con la pretesa di una continuità rispetto alla tradizione statuale romana.
La ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] , il C. spiegò un'attività ragguardevole per mole e continuità. Membro fino al 1814 della "section de l'intérieur", appartenne a quel ristretto gruppodi consiglieri (una quindicina su un totale di 112 avvicendatisi sotto il Consolato e l'Impero) che ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] dibattuto era quello dei rapporti con i gruppi e i partiti di destra, e con i nazionalisti in Garofano, M. B. Continuitàdi carattere e di pensiero, Genova 1932; T. Corigliano,In memoria di M. B., Cosenza 1934; D. M. Tuninetti,La vita di M. B., Roma ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] in contatto con A. Fogazzaro e con il gruppodi giovani intellettuali attorno a lui raccoltisi: F. Sacchi di L. Einaudi per assicurare continuità alla linea politico-culturale del giornale.
La massa di articoli pubblicati nel corso del decennio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] è di carattere politico immediato, ideologico e non storico. Gramsci distingue «un gruppodi interpretazioni in pugno, diventa dominante, ma deve continuare ad essere anche dirigente. I moderati continuarono a dirigere il Partito d’Azione anche ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...