L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] della dittatura militare fin dai tempi di Diocleziano, la diversità del destino cui le risorse delle due partes votavano l’Oriente e l’Occidente dell’Impero. La continuità dinastica assicurava ai gruppi dominanti la sicurezza del proprio ruolo ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] non è sostenibile per mancanza dicontinuità e per diversità nel carattere di scarico: nelle case di Ostia si notano piattabande o gruppidi piattabande protette da a. di scarico annegati nella muratura; e così nella basilica di Massenzio. E gli a. di ...
Leggi Tutto
TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppidi immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] età della prima tetrarchia sembrano i gruppidi Roma. La barba, sul viso di tutti gli imperatori, costituisce un preciso , in una parola la continuità del sistema dinastico dioclezianeo; vicino sembra il concetto di Perpetuitas sulle monete. Nel ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio degli elevati
Gian Pietro Brogiolo
Archeologia e architettura
L'analisi stratigrafica di un edificio conservato in alzato differisce dallo scavo di un deposito sepolto [...] metodi di scavo stratigrafico elaborati da Harris, a costituire il punto di riferimento più fertile per numerosi gruppidi ricerca della muratura che la circoscrive. Continuitàdi esecuzione, pur in un lasso di tempo che nell'edilizia può essere ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] e Baetica, e i Suebi, assieme ad alcuni gruppidi Alani, in quelle di Gallecia e Lusitania, seguiti fra il 414 e il intuire, menzionando l’occupazione di una città romana o di una regione. Dopo un periodo di scontri continui con i Visigoti (416- ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] il territorio della regione francese vide l’afflusso di importanti gruppidi popoli delle Migrazioni, che ne avrebbero condizionato per la successione che caratterizzò anche la dinastia carolingia continuò fino a che la corona non toccò a Ugo Capeto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] balcanico una mappatura dell’espansione di questo popolo. Individuate in gruppidi diverse decine in un territorio d’età romana e non avevano conosciuto soluzione dicontinuità. Fondazioni romane dell’entroterra balcanico – Singidunum (Belgrado ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] (493-526), basato sulla separazione del gruppo germanico di cui vengono gelosamente conservate le tradizioni, a noi restituite attraverso il rituale funerario, è uno dei più conclamati casi di consapevole continuità con la cultura statuale romana ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] Slavi in una catena di culture archeologiche geneticamente correlate che, con singolare continuità, ha termine nell’età gruppidi case) erano dislocati in gruppi, distanti non oltre 10 km l’uno dall’altro. In alcuni insediamenti della cultura di ...
Leggi Tutto
MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] di G.A. Mansuelli, Bologna 1964), nella quale vengono delineati gli elementi dicontinuità e di discontinuità quali si assiste per la prima volta a un tentativo di individuare gruppi omogenei, botteghe, sequenze artigianali e cronologiche: la grande ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...