L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] ancora interamente dedite al paganesimo, ma anche gruppi sociali che già avevano abbracciato la religione Settimana CISAM, Spoleto 1986, pp. 795-849.
A. Rossi, Tracce dicontinuità culturale fra paganesimo e cristianesimo: le offerte votive, in E. De ...
Leggi Tutto
Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] dei canòpi continua nelle statue-ossuarî di pietra prodotte tra la fine del VI sec. a. C. (cosiddetto Plutone del museo di Palermo) e il principio dell'età ellenistica le quali, insieme con alcuni gruppi-ossuari in forma di sarcofagi recanti ...
Leggi Tutto
CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] reciproco o aggiungevano personaggi a scene di genere per completare il fregio.
Il problema decorativo consisteva infatti nel rispettare la continuità del fregio figurato e, nello stesso tempo, disporre i gruppi in modo che potessero essere compresi ...
Leggi Tutto
Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] dubbio, anche se non è chiaro per quali vie, i pochi gruppi isolati a decorazione meandrica nell'Età del Bronzo: la ceramica incisa , le molte fasi frapposte nella stratigrafia di Lipari; un caso dicontinuità si avrebbe invece ad Avetrana (Puglisi). ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] cultura di Rzucewo (ted. Haffkünstenkultur; ingl. Baltic Seashore Culture); mancano però prove sulla sua continuità nell’ da piccoli gruppidi kurgan pluriposto, pur essendo ancora presenti le urne cinerarie. La disgregazione di precedenti legami ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche: L'Irlanda
Terence Barry
L’irlanda
Nonostante le sue ridotte dimensioni, l’Irlanda è estremamente ricca [...] Bronzo che sono stati scavati spesso consistevano in gruppidi case circolari o curvilinee generalmente racchiuse in un vi sono prove di un’invasione dominante in tale periodo, ma piuttosto di un significativo elemento dicontinuità che si coglie in ...
Leggi Tutto
Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] tarda antichità, come pure il tratto di muro ancora visibile sembra provare la continuità dell'abitato di V. dall'età romana in poi. fide commisso della casa imperiale.
I principali gruppidi oggetti della collezione sono stati collocati insieme alla ...
Leggi Tutto
LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] d. C. e abbia avuto, stando agli ultimi scavi, continuitàdi vita almeno sino alla fine del IV secolo.
Nel 1954 fu da armi e gioielli della serie di tombe baiuvare. Una rarità rappresenta il gruppodi ex voto in forma di frutta, che è il più numeroso ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
Benché il vetro venisse usato in Inghilterra fin dall'inizio del periodo anglosassone, non c'è prova dicontinuitàdi produzione dall'epoca della [...] , nel Somerset. È quasi certo, pertanto, che molte chiese fossero munite di vetrate, a volte con decorazioni.
Con riferimento al quarto gruppodi classificazione, si rileva che, sebbene i centri della tarda età anglosassone abbiano prodotto ...
Leggi Tutto
PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] più compiutamente è il compagno di Euphronios e di Euthymides. L'unica traccia dicontinuità che riscontriamo con la maniera più e impeccabilmente sicuri. D'altra parte i due gruppidi satiro e menade allacciati che fiancheggiano, affrontati in ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...