FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] del Cerati, se esteriormente plausibile (il Cerati era stato vicino al gruppo bottariano, e la scelta del successore rispose anche ad un intento dicontinuità), non ha così, al presente, alcun solido supporto analitico. Gli impegni connessi con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppodi intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] compromessa con i moti del 1821, un gruppodi liberali, uomini di Stato e filosofi (come Melchiorre Delfico, Pasquale alla patristica e alla scolastica, in nome di una presunta continuità e autosufficienza di una remota filosofia autoctona (l’antica ‘ ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] sono stati scelti i testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppidi figure, il ductus classico della grafia e la presenza dell'iscrizione in celebrando, sul piano teologico, la continuità tra la Chiesa paleocristiana e quella ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] amicizie, divenendo intrinseco di un gruppodi deputati genovesi, fra cui N. Mameli, nonché intimo di F. Martini, cui ribadiva il F., non era elemento di rottura, ma di reazione e, al tempo stesso, dicontinuità.
La concezione negativa della storia d ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] . C., ove venne eletto, con un suffragio non brillante (quarantanovesimo di una lista di sessanta); continuò in seguito a fame parte, dal 1953 al 1956, quale presidente del gruppo democristiano del Senato e, dal 1948 al 1953, quale rappresentante dei ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] infatti la possibilità di un loro contatto immediato"§ 7); e la legge dicontinuità ("…Qualsiasi quantità, ss.; Almanah Bošković, ibid., 1950 ss., a cura di Ž. Marković. G. Arrighi ha pubblicato gruppidi lettere di archivi italiani in: R. G. B. e ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di fedelissimi la propria ferma volontà di comando.
In conclusione, il regime albericiano, ben lungi dal favorire la feudalizzazione del l'atrimoniurn, garantì la continuità una bolla di Marino II).
Un ristretto gruppodi esponenti dell'aristocrazia ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] nell'edizione riveduta della Historia Augusta dell'Angeloni un gruppodi medaglie romane di Cristina e continuò a studiare e aumentare la collezione della regina sino alla morte di questa (1689); dopo sovrintese agli inventari delle sue collezioni ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] separatisti e liberal-cattolici si innestarono, senza soluzione dicontinuità, in così fatto substrato ideologico.
Laureatosi nel pregiudizievole l'affermarsi nella vicina Repubblica dei gruppi "pseudo-conservatori", cioè reazionari e legittimisti. ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] specchio di un modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insieme digruppi 1892 (in volume Milano 1893), che ne è una sorta dicontinuazione sia perché, come si è detto, condivide il sottotitolo del ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...