DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tentativo dei parlamentari del suo gruppodi ritornare a Montecitorio. Dopo il fallito attentato a Mussolini di T. Zaniboni fu in , in un discorso tenuto a Milano, in favore della continuità dello Stato, sostenendo che "i diritti degli italiani si ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] borghesi, pregiudicata dall'episodio repubblicano. Un gruppodi prelati riformatori (Lante, Nicolai, Vergani 63). Dopo la restaurazione pontificia del 1814, le serie archivistiche ritrovano continuità e regolarità. Per la parte rimasta nell'A.S.V., si ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di T. Gaio Eminente e sul falso "plebiscito" del Rubicone inciso, sul rovescio. Notevole tra le altre un gruppodi memorie di , Alcuni scritti, a cura di G. Gasperoni, Imola 1910, pp. 85-99, 101-170, dove le note continuano fino alla 40; in questo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] la vigilia di S. Giovanni), è presente dicontinuo, come uno dei "popolani" il cui avviso è più di frequente un gruppo familiare particolarmente influente. In difformità da quella che era di fatto la regola, la sua ascesa ha tutta l'aria di essere ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] questo senso si rende necessaria la ricerca continuadi un ordine morale, ogni volta che si è in presenza di una scelta libera: lo stesso ordine spinte centrifughe (rappresentate sia dai gruppi innovatori, sia dagli ambienti tradizionalisti); ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , come sapeva anche Carlo Alberto, una efficiente Camera di Pari. Ma nel fallimento si intravvedeva pure un elemento di prospettiva, sottolineato dalla tendenza stessa di ogni gruppo, di varia accezione politica, a volgere l'iniziativa altrui ai ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] non solo continuità e stabilità di luce, ma soprattutto la possibilità di trasferirla a distanza e utilizzarla quindi su basi industriali. Acquistò una dinamo e altri macchinari e, ritornato a Milano, interessò al suo progetto un gruppodi banchieri ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ) poneva in primo piano altri problemi.
Il segno della continuità tra il periodo che arriva fino al 1932 e quello che A Mussolini arrivano i rapporti riservati che parlano di un "gruppodi Bottai", "rosso", favorevole all'alleanza con Inghilterra ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Foundation). Infine il ruolo simbolico che viene assunto dal gruppodi Maria e Cristo nella scena dell'Incoronazione, fra più intensi si fecero i viaggi di F.: l'attività a Siena risente di questi continui spostamenti e della sua dedizione ad ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] come avverrà nell'età moderna, ma in continuità e cooperazione. All'interno di quest'ordine mondano/divino, voluto da libero, per lui, solo se è immerso in una pluralità digruppi sociali (famiglia, Chiese, corporazioni) la cui autorità, indipendente ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...