LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] confratelli, Ludovico Barbo. Nel 1404 il piccolo gruppodi religiosi, denominati anche celestini, fu riconosciuto da papa cardinali, dando così inizio a una "dinastia" di papi veneziani che continuò con l'ascesa al soglio pontificio del Condulmer e ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] - si aprì dunque nel segno della continuità rispetto alle premesse ravennati. Il L. alzò anzi ulteriormente il profilo dello scontro ideologico.
Parlò infatti di Bologna come di una "diocesi malata"; organizzò un gruppodi religiosi (i "frati volanti ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] . Mentre la carne si decompone, la sostanza vitale degli antenati sopravvive per nutrire le generazioni future. La continuità dei gruppidi discendenza merina è simboleggiata attraverso i riti funebri, in particolare durante la fase in cui i resti ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] sviluppati rapporti più stretti tra gruppidi Chiese: così la Concordia di Leuenberg del 1973 risolve le Cullmann sostiene che la salvezza va ricercata nella storia, in continuità con il pensiero tradizionale della Riforma. Dall’altra R. Bultmann ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] il sistema delle classi di età essa diventa il criterio centrale di appartenenza a gruppi istituzionalizzati. In molte società rassicurante della continuità della pienezza (shalōm) e della benedizione (barukhā); nei testi esseni e in quelli di Qumrān, ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] cooperazione dipendono il benessere e la continuità della vita del gruppo. Nella società iranica riappare la elemento paterno avrebbe, così, un grande ruolo nel sorgere dell'idea di Dio. Fra l'animale totemico e il dio sussistono molteplici rapporti. ...
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VEDA
Luigi Suali
. Il vocabolo significa "scienza", "dottrina"; più precisamente, "sapere sacro o religioso". In senso ristretto, indica, nella letteratura religiosa dell'India, le quattro raccolte [...] possiamo ricostruire, a patto d'intenderla come una continuitàdi evoluzione, di cui le fasi sono tuttavia qualche volta separate del sole come Sūrya. Talune figure sono desunte da altri gruppi etnici o entrate nella mitologia vedica in età diverse: ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] apparve il candidato in grado di assicurare la continuità con Roncalli e di sostenere la maggioranza conciliare non lavori conciliari a cui venne ammesso per la prima volta un gruppodi uditrici sia religiose sia laiche, durante una liturgia in rito ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] per così dire strumenti autoreferenziali, che rischiano continuamentedi sboccare in vicoli ciechi e produrre, possiedono, in misura progressivamente decrescente, altre facenti parte di un gruppodi quattro (sapore, odore, forma e tangibilità; la ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Federazione delle Banche Cattoliche, non rimase che un gruppodi Banche Federate, delle altre, alcune si ritrassero altre , che viene denominata proposta, di dar vita ad un organo di controllo ispettivo continuativo:
«Infine l’Episcopato Veneto ha ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...