FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] del Cerati, se esteriormente plausibile (il Cerati era stato vicino al gruppo bottariano, e la scelta del successore rispose anche ad un intento dicontinuità), non ha così, al presente, alcun solido supporto analitico. Gli impegni connessi con ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] una rigogliosa tradizione orale la continuità delle arti e delle tecniche apprese dai predecessori. A detta di alcuni storici dell'a., gli appartenenti a questo terzo gruppo non avrebbero diritto di cittadinanza nelle scienze alchemiche, collocandosi ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] sono stati scelti i testi delle iscrizioni poste sotto ciascuno dei tre gruppidi figure, il ductus classico della grafia e la presenza dell'iscrizione in celebrando, sul piano teologico, la continuità tra la Chiesa paleocristiana e quella ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e anche aperte ribellioni, e una situazione dicontinua instabilità accentuata dall'aggressiva turbolenza della nobiltà signorile e i gruppi sociali al potere nelle città i vantaggi ritraibili da un'espansione della potenza statale erano di gran lunga ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppodi persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] il fatto che l'istituzione sacerdotale sia stata e continui a volte ancor oggi a essere funzionalmente legata ai meccanismi di legittimazione dei poteri di un individuo, di un gruppo o di una dinastia dominanti può apparire scontato. Poiché, infatti ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] secoli prima per dotare l’arcivescovo di Milano di un gruppodi sacerdoti particolarmente vincolati alle sue di Stato per gli Affari Ordinari. Si trattò di una nomina all’insegna della continuità, giacché a Montini, promosso prosegretario di ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] dello stesso Clemente, come suo collaboratore. Questo segno dicontinuità con uno dei più importanti indirizzi politico-amministrativi di Clemente III ‒ ma anche, come si è visto, di Celestino II ‒ non può non essere inquadrato nella riconsiderazione ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] nettamente ogni continuità con gli schemi rettangolari delle fondazioni omayyadi, di ascendenza alessandrina più il suo originario carattere cosmopolita, per la presenza di numerosi gruppidi arabi, berberi, turchi, persiani, curdi, armeni, siriani ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] tratto unificante, la matrice comune di varie e differenti popolazioni e gruppi linguistici, un sistema di valori entro cui si sono strutturate il carico è concentrato su pochi punti di forza. Le cupole continuano i tipi precedenti anche se con un ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] un determinato gruppodi individui, per es. una famiglia, come momenti di celebrazioni rituali private in occasione di nascite, è che quest’ultimo è continuo e irreversibile, mentre il t. sacro è al di fuori della continuità: nel corso dell’anno ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...