DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] muoveva, dove stentavano le informazioni ed era difficile dare continuità alle iniziative.
Più tardi. ritornando su queste vicende, sotto l'incalzare del regime fascista: "nei gruppidi avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] il consistente gruppodi liriche latine da lui composte testimonia una solida educazione umanistica. Sposò Lucrezia Di Costanzo prima continuitàdi una tradizione culturale: sulla stessa linea dicontinuità si pongono le rime del D., frutto di ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] e il linguaggio brutalista (cfr. Scuola convitto sui Colli Albani, in Casabella-Continuità, 1955, n. 205, pp. 34 s.).Nel 1955 fu invitato da M. Sacripanti a far parte del gruppodi progettazione (con G. Bocca, G. Bisoffi, R. Benatti, R. Loro Cesco, C ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] ignudi. La figura di sinistra, anzi, dalla folta barba, costituisce un elemento dicontinuità nella produzione del D per la città di Nocera", citati dal De Dominici. La diversità dei due gruppidi tele induce senza dubbio a ritenerli di due distinti ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tentativo dei parlamentari del suo gruppodi ritornare a Montecitorio. Dopo il fallito attentato a Mussolini di T. Zaniboni fu in , in un discorso tenuto a Milano, in favore della continuità dello Stato, sostenendo che "i diritti degli italiani si ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] invece, accoglieva le sue amanti che, variate dicontinuo e spesso prezzolate, facevano effimera corona alle amanti aderenti al Comitato per le rivendicazioni nazionali, alcuni gruppi patriottici moderati, alcuni esponenti massonici e alcuni ambienti ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] storici del tempo, fra cui il continuatore della cronaca di Guglielmo di Nangis (Recueil des historiens, XX, deCorpore Christi (ibid., p. 146, n. 63).
Un secondo gruppodi opere spurie è costituito da alcune opere considerate già in precedenza dubbie ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] della nuova rivista, inquadrando la posizione sua e del gruppodi cui si faceva interprete fra le correnti della letteratura e in rapporto dicontinuità con la storia moderna, che finiva per intrecciarsi con i motivi di rifiuto della scuola ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 'estate del 900 un gruppodi "grandi" italiani, alla cui testa troviamo i marchesi Adalberto e Berta di Toscana, ma dietro al minata sia nel centro cittadino sia alla periferia. Di questa continua erosione dei diritti della corona e dell'impalcatura ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 'infanzia di Cristo nella prima campata di S. Flaviano a Montefiascone (Boskovits, Assisi…, 2000).
Nel gruppodi opere ; e dunque la decorazione dovette seguire senza soluzione dicontinuità (Tintori - Borsook, 1965). Gli argomenti decisivi per ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...