EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] rottura tra loro: Bollati parlava di una casa editrice che non era più «un gruppodi intellettuali raccolti intorno» all’editore, nasceva un filone aperto a un universo multimediale in continuo movimento. Dopo alcuni esperimenti nei «Coralli Nuova ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] opuscola di Giovanni Battista Montano.
Negli anni seguenti Perna non rinnegò l’appartenenza a questo gruppodi ‘eretici testimonianza di una continuitàdi intenti e di motivi nella sua opera di editore. A dieci anni dalla morte di Castellion, ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] trasferimento in Italia l'H. si inserisce in quel nutrito gruppodi librai-editori europei - Detken, Loescher, Olschki e altri - . Per sé l'H. mantenne la carica di gerente responsabile, continuando sino alla fine della vita a tenere saldamente ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] lotta politica contro determinati gruppi politici ed economici.
Il 3 febbr. 1893 la Camera concesse all'unanimità e per sollecitazione dello stesso D. l'autorizzazione a procedere contro di lui. Il 20 febbr. 1893 il D., che continuò fino alla fine a ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] di accedere a ogni tipo di libri in grazia di una licenza concessagli da Pio V cfr. Pastorello, Epistolario, p. 290.
Sono mesi dicontinui dei codici manuziani nel fondo Vat. lat., prima del gruppo Cabrera (Vat. lat., 5009-5042), mentre altri si ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] , ma nel 1805 fu costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, e continuò il suo apprendimento culturale da semplice autodidatta. Sotto la guida di uno zio paterno cominciò quindi a occuparsi della bottega che per pochi anni assunse la ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] 'altra novità, l'articolo di fondo in prima pagina.
Le continue preoccupazioni di carattere finanziario, i connessi gli anni Cinquanta e Sessanta tale politica consentì al gruppodi conservare una buona redditività.
All'epoca del primo governo ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] di corrispondenti.
Intorno al Corriere si era di fatto raccolto, e qualche volta vi aveva imparato il mestiere, un gruppodi bandiera prima del Corriere poi della Gazzetta - che continuava a sostenerli, magnificando i risultati raggiunti -; alcuni ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] antica, disciplina nella quale si cimentò con maggiore continuità negli anni a seguire, con risultati, peraltro, mediocri parlamentare di un gruppodi deputati giolittiani contro la politica del ministro A. di San Giuliano, accusato di eccessiva ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] di un coinvolgimento reale del F. con il gruppodi F. Confalonieri, testimoniato anche dalla frequente pubblicazione di e Scotti gli subentrò nell'attività editoriale, la continuità degli indirizzi e delle scelte rispetto alla gestione precedente ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...