DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] coscienza di un potere veramente singolare, rientrino con un fiat nel così detto ordine e si contentino di alimentare 11 giugno 1943, per la leggerezza di un giovane collegato al gruppo antifascista barese. Tradotto nel carcere di Bari, fu rimesso in ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] successivo ebbe un impiego presso gli uffici direzionali della FIAT, iniziando qui la sua riflessione sul problema della maggio 1944.
Frutto delle discussioni avvenute in quei mesi all'interno del gruppo, composto da F. Rodano, A. Ossicini, F. D'Amico ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] che lo colloca in posizione di rilievo nel gruppo di traduttori e commentatori di opere scientifiche, ai ff. 131r-134r: "De memoria autem et memorari... quam causam fiat dictum est. Explicit liber de memoria et reminiscentia". Segue la tavola al f ...
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ad
(a.d., Ad), s. m. inv. Acronimo di Amministratore delegato. ◆ [tit.] Intervista all’a.d. Morchio / Il «put» non muta i rapporti Fiat-Gm [testo] «General Motors vuole cancellare l’opzione put» che Fiat può esercitare nei confronti della...
marchionnismo
s. m. La strategia gestionale di Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo Fiat. ◆ Nasce il marchionnismo? Le parole che l’amministratore delegato ha pronunciato ieri al Lingotto sul rapporto tra Fiat e città sembrano...