ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essa l'entusiasmo di un'opera di fede. Il suo tono fondamentale, difatti, è di un inno al sapere, giacché "la (17 aprile 1311) - trad. Vinay, pp. 300-303. Sul gruppo delle lettere cosiddette della contessa di Battifolle - aprile e maggio 1311 - ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nuova rivista, inquadrando la posizione sua e del gruppo di cui si faceva interprete fra le correnti della .
Per l'illusione di ancorare a un avvenimento esterno le svolte fondamentali della vita, il poeta credette e amò credere che il suo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , fino alla redazione definitiva, attestata da un gruppo numeroso di codici, fra cui è da ricordare F. Massera, 1927, e poi di C. S. Singleton, 1955). Fondamentali sono le edizioni critiche nei classici della Crusca, pubblicate a Firenze con ampio ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , soggetta, per un vincolo apparentemente illegittimo di sangue, alla nuova cultura umanistica, il nodo fondamentale non dell'opera sua soltanto, ma del gruppo e della società cui quell'opera avrebbe potuto indirizzarsi.
Il primo e decisivo passo del ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] parte la diffusa simpatia dei lettori romantici per questo gruppo di componimenti, nonché l'opinione dei critici tutti ; A. Borlenzhi. Ariosto, Palermo 1961.
Per la biografia, è fondamentale l'eruditissimo repertorio di M. Catalano, Vita di L. A. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il D. rimase estraneo e in forte opposizione rispetto ai nuovi gruppi di potere (le "consorterie", che vedeva via via riavvicinarsi ai defficato al Petrarca (Il "Canzoniere") è breve, ma fondamentale: Petrarca non è solo un "artista" pieno di " ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] prosodiche. All'insegnamento è legato anche un altro gruppo di opere, che testimonia proprio la grande primaria fonte di notizie su una figura e su un periodo di fondamentale importanza nella storia politica e sociale dell'Italia del Quattrocento: lo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della ricca biblioteca personale che conteneva i testi fondamentali dei principali riformatori europei. Datata 3 marzo 1560 che il Caro radunasse attorno a sé, per l'occasione, un gruppo agguerrito di letterati, con alla testa Benedetto Varchi. Il C. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] temporaneamente a Roma, portatovi dal Comando inglese con un gruppo di profughi sfuggito ai bombardamenti di Firenze. Dal del G. è ormai celebrato dalla critica, esce, con la fondamentale prefazione di Contini, La cognizione del dolore, di cui vari ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] fu il collaboratore più costante e prolifico del gruppo, emancipandosi fra l’altro dalla supervisione – critica un complesso lavoro di recupero, revisione e riordinamento dei suoi scritti. Fondamentale fu l’avvio, nel 1957, di Tutte le opere di R ...
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fondamentalista
s. m. e f. e agg. [dall’ingl. fundamentalist] (pl. m. -i). – 1. Sostenitore o seguace del fondamentalismo. Per estens., che o chi sostiene in modo intransigente le proprie idee, i proprî principi religiosi o politici. Come...
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...