FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] vinse le elezioni al secondo collegio di Ravenna; qui venne rieletto fino alla XV legislatura.
Mantenne sempre, attraverso un gruppo di amici, continui e stretti rapporti con il collegio e con la terra di origine, e fu relatore in Parlamento dei suoi ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] ultimi decenni del XII secolo, fece parte del gruppo dirigente urbano nella fase consolare del Comune, mantenendo giudicatura a Chieri, nel 1431; a Torino e nel suo distretto, non continuativamente, tra il 1436 e il 1444; a Perosa, nel 1438; a ...
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QUADRELLI, Emilio
Francesco Franco
QUADRELLI, Emilio. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1863, da Paolo e da Luigia Bianchi (Milano, Comune, Ufficio ricerche anagrafiche). Studiò a Milano all’Accademia di [...] della Società promotrice di belle arti di Torino (poi con continuità dal 1892 al 1894), come risulta dai cataloghi dell’epoca. di ordinamento; tra le due si segnala il marmo Gioia (gruppo scultoreo), che gli valse il premio della Cassa di risparmio ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] stazione di Firenze, premiò con felice intuizione il progetto del gruppo Michelucci (C. Melograni, in Rassegna dell'Ist. di Riyād (Arabia Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B. continuò, sebbene con ritmo minore, a progettare opere non attuate: ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] . Nominato nel 1920 senatore del Regno, aderì al gruppo liberal-democratico e poi all’Unione democratica. Membro della Roma 1936).
A coronamento del ruolo di interprete della continuità della società ferrarese, confermata da due scritti di sintesi ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] moglie la giovane principessa sabauda, onde assicurare la continuità alla dinastia dei Paleologi. Questi, che avevano cavalieri savoiardi, che formarono in Costantinopoli un gruppo di cortigiani pittorescamente distinto. L'ambiente bizantino ...
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VOLPI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
VOLPI, Bartolomeo. – Nacque a Soncino presso Cremona nel 1359 o 1360, da Antonio Volpi. Non si hanno notizie della madre. La famiglia aveva già una tradizione nelle [...] Volpi da molti punti di vista: il giurista risulta nel gruppo di docenti più illustri, remunerati con un salario di oltre sua attività di insegnamento avesse acquistato un regime di continuità, certo come coronamento della sua carriera accademica. Il ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] visuale più ampia e più ricca di sfumature il problema della "continuità" tra mondo romano e altomedievale, su cui aveva tanto insistito la lavoro del 1938, della fara longobarda come primo gruppo di insediamento longobardo, a cui si accompagnava l' ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] abortito, del quotidiano Il Mattino d'Italia.
Una parte dello stesso gruppo - il De Caprariis, il Giordano e il C. - diede questione locale bensì come problema nazionale, in ideale continuità con la tradizione dei meridionalismo democratico di G. ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] di assistenza a favore dei dipendenti del gruppo: facilitazioni creditizie, mensa aziendale, appartamenti annessi ad Arcore il 20 nov. 1971.
Il marchio motociclistico Gilera ha continuato a essere prodotto dalla Società Piaggio, che nel 1993 - nel ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...