LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] , e in quella città si trattenne senza soluzione di continuità sino al principio dell'ottavo decennio. Il L., peraltro Lino Moroni, i luoghi francescani della Verna, per realizzare un gruppo di disegni concepiti per essere tradotti a stampa al fine di ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] 1935 alle recenti composizioni metalliche, indicando con ciò la continuità ideale del suo lavoro. Autoritratto (1962: ibid., 1994 . Ugualmente, quando il Comune di Milano gli commissionò un gruppo in pietra per il nuovo liceo G. Carducci, il M ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] che univano la proposta innovativa del tratteggio alla continuità con una tradizione che aveva il suo più l’Istituto centrale del restauro di Roma, in L’emozione e la regola. I gruppi creativi in Europa dal 1850 al 1950, a cura di D. De Masi, Bari ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] come il tradimento di una linea politica di responsabilità e continuità istituzionale, a favore della demagogia irrazionale di Brissot, J.-P M. Gianni e la discussione con il gruppo di giovani liberali protagonisti della municipalità pisana insediata ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] esibizione in scena risale al 1811). Da allora lavorò con continuità soprattutto alla Scala, con una breve parentesi napoletana: al le diverse passioni che animano i singoli personaggi nel gruppo, cosa irrealizzabile – dice Ritorni – nel discorso ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ", che tuttavia instaurò una particolare prassi di lavoro collettivo e di gruppo, senza capi né gregari, che risulta particolarmente interessante. Notevoli sono la continuità dei rapporti di amicizia, di collaborazione professionale e, in parte, l ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] alla I Mostra del Novecento italiano. Malgrado una certa distanza stilistica dal nucleo milanese, avrebbe poi continuato a esporre con il gruppo di Margherita Sarfatti fino all’inizio degli anni Trenta. Qualche mese più tardi, nella primavera del ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] riforma ecclesiastica in senso giansenista e anticuriale propugnati dal gruppo degoliano e culminati nel tentativo, cui sembra essersi (ibid. 1799) da N. Delle Piane.
Il M. continuò a occuparsi anche delle sorti del suo ordine redigendo un Piano ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] e infine il 21 giugno 1542 (14 soldi), a riprova di una stretta continuità di collaborazione con quello che all'epoca era di gran lunga l'artista più solido repertorio di rodate formule figurative. Un gruppo di pale d'altare dipinte nel suo periodo ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] individuo e contesto storico. Nel 1974 promosse il gruppo di ricerca interdisciplinare “Museo vivo”, sostenuto dalla nella Pinacoteca di Brera. Un momento di svolta nella problematica continuità del museo napoleonico (Fernanda Wittgens e F. R.), s ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...