LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] e il governo milanese si guastarono nel 1449: nel gruppo oligarchico prese il sopravvento una componente guelfa e popolare . La strenua difesa dei privilegi e dell'onore, la continuità e la sostanziale lealtà nel servizio ducale furono i valori ...
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MURATORI, Saverio
Alessandra Capanna
– Nacque a Modena il 31 agosto 1910, da Ennio e da Elvira Cattanìa, di antica e nobile famiglia originaria di Correggio, in Emilia. Il padre era un ufficiale di [...] progetto per la stazione di Venezia.
Il gruppo allargò sovente la collaborazione ad altri architetti attivi e nel 1947-49 quello di Cecina (Livorno). In questo continuo intrecciarsi di attività accademica, pubblicazione di testi teorici e pratica ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] la fine, almeno a Roma, favorendo uno stile littorio che continuava a dichiararsi moderno. Il 1932 è anche l’anno della mostra lo stile razionalista italiano. Faceva parte di questo gruppo di incarichi anche la colonia marina femminile dei fasci ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] dal pittore macchiaiolo A. Berti. Qui entrò in contatto con il gruppo di pittori e scultori che si riunivano intorno a D. Baccarini aprendosi e cultori di belle arti. Presente con continuità alle maggiori occasioni espositive italiane, tra il 1912 ...
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MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] lui e ai suoi fratelli si costituì un gruppo politicamente assai influente, battezzato dagli avversari come Camarilla , in Ombre e luci della Restaurazione. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regno di Sardegna. Atti del ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] Barberini eseguendo dipinti, interventi di restauro e impegnandosi con continuità per l'arazzeria.
Del 14 marzo 1656 è l' e Diana (Adelson); ma la paternità inventiva dell'intero gruppo è stata più recentemente posta in discussione a favore ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] all’altezza del compito e garantire al meglio la continuità aziendale. Da qui la scelta degli studi superiori per la produzione, sia per tenere fede al suo progetto sociale.
Il gruppo BPD, che nel tempo aveva inglobato la Cementi Segni, arrivando a ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] avevano fatto già parte dell’associazione, fondò un nuovo cenacolo, «I XXV della Campagna romana», che, in stretta continuità d’intenti con il gruppo che aveva fatto capo a Costa, patrocinava una visione della natura come proiezione di stati d’animo ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] estero, dopo avere messo da parte tutto il gruppo dirigente che aveva portato la banca in quella drammatica , 200 nota, 233, 234 nota; L’intervento dello Stato nell’economia italiana. Continuità e cambiamenti (1922-1956), a cura di A. Cova - G. Fumi, ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] atti di governo di L. II si inserirono in una linea di continuità con la politica di Ferdinando III, tesa a garantire la pace esterna imminente, L. II ricevette varie missive da parte del gruppo dirigente toscano, con le quali lo si invitava ad ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...