CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] dal 1610 in poi, comunque, lo si trova con una certa continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la questa città era operoso in quegli anni un folto gruppo di artisti toscani: Cigoli, Passignano, Ciampelli, tutti ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] partito della riforma e non poco contribuì a garantire una continuità agli ideali di riforma propugnati da Pio V.
La sua Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire un gruppo marmoreo, che fu poi destinato alla chiesa della S. Trinità ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] più importanti dell’aristocrazia inglese insieme con un nutrito gruppo di italiani che facevano parte dell’ambiente diplomatico e era al tramonto, ma il M. non sembrava badarvi: continuava a scrivere e a lavorare. Viveva con una pensione del sovrano ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] stato invitato proprio da Mazzini, triumviro della Repubblica, per continuare l’esperienza dell’Italia del popolo. Varcò sì i confini e le classi lavoratrici, da un lato, e i gruppi patriottici, dall’altro. I modelli positivi proposti da Tenca nei ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] arti "Octavio Hernandez" a Maracaibo, un edificio in cui la continuità dello spazio interno era raggiunta attraverso l'uso di pareti mobili Ganaderos de Carabobo (Valencia, 1957), realizzato per un gruppo di proprietari terrieri in un'area in cui il ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] e il 1948 il pittore esplicitò l’opzione formalista nel gruppo di dipinti Composizione, eseguito con forme geometriche e curvilinee a Tra il 1960 e il 1962 condivise l’esperienza di Continuità, formazione promossa da Giulio Carlo Argan, che si ...
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PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delle Ferrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] Italia (certo il primo fra quelli che hanno avuto continuità di durata).
Le prime e principali attività di di informazioni sulla società e l’economia del Quattrocento, curata da un gruppo di suoi ex allievi.
Fonti e Bibl.: F. Hartt, Florentine ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] , si sarebbe convertito alla fede cattolica. Il M. avrebbe continuato a nutrire nei confronti del suo primo maestro un affetto e si trova a Milano presso la Biblioteca Ambrosiana. Cospicui gruppi di lettere del M. si trovano anche negli archivi ...
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SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] e informali, convocate dalla Signoria per dare continuità e una maggiore collegialità all’azione politica. 1464, i dissenzienti vennero maggiormente allo scoperto, organizzandosi in un gruppo che teneva le sue riunioni nel palazzo di Luca Pitti, ai ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] suo soggiorno al MIT Santillana si legò a un gruppo di studiosi che stavano cambiando radicalmente il campo delle 18 dicembre 1950, pp. 76-88). I suoi interessi continuavano tuttavia a vertere prioritariamente sul terreno professionale della storia e ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...