EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] pubblica.
La realizzazione dell'E. trova una linea di continuità con L'architettura rustica in Sicilia (Palermo 1939), studio per la via del porto di Palermo, che fu vinto dall'E. in gruppo con G. Spatrisano, V. Ziino e G. B. Santangelo. In base al ...
Leggi Tutto
VENINI, Paolo
Marzia Scalon
– Nato a Cusano Milanino (Milano) il 12 gennaio 1895, figlio di Celestino e di Giuseppina Todeschini, crebbe – insieme ai tre fratelli e alle due sorelle – in una famiglia [...] con la società ormai chiusa. Cappellin aprì una propria ditta; continuando la sua collaborazione con Zecchin a Venini restò invece la fornace degli architetti milanesi e divenuto figura cardine del gruppo Il Labirinto. Già avviato nel 1927 insieme a ...
Leggi Tutto
MIGLIORI, Francesco
Mattia Biffis
MIGLIORI (Meliori), Francesco. – Non si conoscono data di nascita ed estremi anagrafici di questo pittore, attivo pressoché unicamente a Venezia nella prima metà del [...] e il 1715, quando il nome del M. è registrato con continuità negli elenchi della corporazione dei pittori, con la sola eccezione del del M. tra primo e secondo decennio.
Un primo gruppo di quadri per lo più a soggetto biblico – raffiguranti Caino ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] e mottetti) potevano essere eseguite da un piccolo gruppo di cantori accompagnato dall’organo, che raddoppiava o suppliva , nel genere monocorale, una scrittura polifonica in sostanziale continuità con lo stile di fine Cinquecento; dall’altra, una ...
Leggi Tutto
ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] grave malattia e la concomitanza con gli esami di laurea. Continuò comunque a coltivare entrambi i suoi interessi in Italia, dove finalità.
Nel 1918 fondò all’Università di Roma il Gruppo universitario musicale (GUM) per la diffusione della cultura e ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] di una residenza proprio a Padova, abitata con una certa continuità. Il suo curriculum monastico in questo periodo, però, si . è quella di un presule allineato sulle posizioni riformatrici del gruppo di S. Giorgio in Alga, cui appartenevano, oltre a ...
Leggi Tutto
POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] approfittando della congiuntura favorevole, secondo una linea di continuità con la tradizione. Le vicende belliche cambiarono la prima persona nella difesa della Fiat, attaccata dal gruppo Perrone-Ansaldo, mentre la contemporanea scalata al Credito ...
Leggi Tutto
MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] e di datare al 1351 il rosone marmoreo e il gruppo statuario ospitato nella lunetta del portale della chiesa di S. come nel pulpito, M. si mostra in bilico tra continuità e innovazione, come dimostra la compresenza di caratteri propri della ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] lancio pubblicitario, l'opera ottenne, indusse il L. a continuare sulla medesima strada producendo, nel 1917, altri due film, , il sicuro fiuto per i gusti del pubblico e un gruppo di preziosi, efficienti collaboratori.
Il L. si valse in particolare ...
Leggi Tutto
TOMMASUCCIO da Foligno
Antonio Montefusco
TOMMASUCCIO da Foligno (Tomasuccio). – Nacque nel 1319 nei pressi di Nocera Umbra da un padre di cui non si conosce il nome e da una certa Bona.
Senza fondamento [...] più volte in indagini inquisitoriali e si scontrò con continuità con il problema del mancato riconoscimento da parte della Fiesole, che vennero raggiunti anch’essi da alcuni membri del gruppo (precisamente, il noto frate Stoppa di Foligno) all’inizio ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...