FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] "delle preferenze nel mondo dell'arte da parte di un artista o di un gruppo di artisti". Delle lezioni del primo il F. - che ne seguì i corsi critica delle fonti, ma mirava a cogliere la continuità storica e insieme l'originale configurarsi di certe ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Firenze della prima età comunale. Giovanni Villani li colloca nel gruppo familiare degli Scolari. Un Ranieri di Ugo Della Bella 'importante compagnia di Chierico dei Pazzi, della quale probabilmente continuò a far parte per lungo tempo. Per conto di ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] , Barletta e Molfetta; ma la penetrazione nell'Italia meridionale continuava e, se è del 1321 il primo accordo con mercanti della compagnia. Innanzitutto il peso e l'influenza del gruppo familiare che alla società diede il nome furono probabilmente ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] successivo e riprese l'attività accademica svolgendola con una certa continuità fino al 1444 e con lo stipendio di 110 fiorini Angelo Morosini, cittadino senese, aveva contratto verso un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune di Siena ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Alberto, che rilanciava le stesse accuse. A seguito dei continui contrasti, Alberto si rifugiò per qualche tempo dallo zio a al maggio del 1526, in stretta collaborazione con il gruppo di intellettuali che lo attorniavano, soprattutto con Juan Ginés ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] della storia, e che gli parve in ideale continuità con la milizia risorgimentale paterna.
Nel movimento operaio organizzato incidenti e in sede di replica invitò i colleghi del gruppo e il proletariato romano a organizzare forme di autodifesa, ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] di una azione più concreta ed efficace, affiancò col suo gruppo il movimento per le riforme che a Pisa faceva capo A. Mordini], Roma-Torino 1906, ad Ind.;M. Puccioni, Continuità d'eroismi nella esaltazione della patria italiana, in Firenze. Rassegna ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] definitivamente gli studi tecnici per dedicarsi con maggiore continuità alla pittura. Cominciò così a frequentare sia del M., riconosciuto ormai figura di spicco all'interno di quel gruppo non omogeneo di artisti che va sotto il nome di Scuola romana ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] direzione dell'Opera dei congressi.
Fedele agli indirizzi del gruppo bolognese guidato da Marcellino Venturolì, il C. fu abile Dopo il 1904, negli anni della lunga vecchiaia, il C. continuò a dedicarsi ad opere di carità e di assistenza sociale. Venne ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] a Roma. L'efficacissimo quadro degli elementi di continuità e di rottura della tradizione religiosa delle 322 rettore del seminario dal 1850 al 1856. Lo schietto patriottismo del gruppo di docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...