COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] in onore di Umberto I. La nuova iconografia non esaltava più eroiche continuità dinastiche, ma spostava l'obiettivo sul riconoscimento di merito dell'arte piemontese (sostenuta da un gruppo di intellettuali, fra cui C. Gazzera), dove i C. avevano una ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] alcun risparmio della vita e delle sostanze, ho continuato due anni in quel travagliosissimo carico che chiamerò felicissimo storiche, di nascondergli i contrasti esistenti in seno al gruppo dirigente della Repubblica, e di spingere il proprio governo ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] pp. 1-75), il G. trovò che esiste una continuità nella distribuzione delle luminosità delle stelle G e K (solo Merate. Negli ultimi anni del conflitto il G. entrò in contatto con un gruppo di scienziati e filosofi (A. Banfi, S. Ceccato, G. Fachini, G ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] concorde nel riferire agli stessi anni l'esecuzione di un piccolo gruppo di opere giovanili tra cui l'Adorazione dei magi di Helsinki stemmi e racemi. Sulle quattro pareti è finta una tenda continua che si apre all'altezza del camino, dove due putti ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] d'altro canto la presenza di Francesco, sempre più continua e ingombrante, rende spesso vana la distinzione delle opere Eterno e i ss. Nicola e Giovanni Battista. L'intero gruppo centrale ritorna identico nella grande tela con la Madonna col Bambino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] che racchiudono in una simbologia esplicita e rivelatrice la continuità della sua formazione di giovane studioso e poi di d’azione), nel dopoguerra lo rimise in contatto con il ‘gruppo crociano eretico’ di Russo e Omodeo, alla cui rivista « ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] presso l'esercito della Lega di Cognac, di cui Firenze continuava a far parte. Tale ruolo era stato fino ad allora modo da diffondere la consapevolezza dei problemi politici oltre il gruppo di cittadini addetti agli uffici; e teneva molto spesso ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dell'Archetto capeggiati da G. G. Bottari. Tra i teologi del gruppo "romano" il D. contava autorevoli amici: E. D. Cristianopulo col recondito e insidioso scopo di scalzarne l'oggettiva continuità legislativa. Ma la trama delle due opere è polarizzata ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] rimase abate per quasi vent'anni, operando in grande continuità col suo predecessore e maestro, e favorendo in modo Saracco e Giacomo Perleoni costituirono il nucleo più importante del gruppo di giuristi cui venne affidato dal Consiglio dei dieci il ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] ], pp. 477-512). Il F. indicò gli elementi di continuità del Vaticano II con i concili precedenti e il magistero degli disciplinare giuridicamente i fermenti scaturiti dall'assise ecumenica. Il gruppo di studio, Costituito il 27 apr. 1967, concluse ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...