PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] , ad assumersi l’onere di assicurare la continuità dell’impresa in un momento particolarmente travagliato come Per la presenza di componenti della famiglia nelle aziende del gruppo negli anni Ottanta: Assonime, Repertorio delle società italiane per ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] , essendo per di più a capo di un nutrito gruppo di giovani pittori specializzati soprattutto nella decorazione ad affresco, dell'Italia centrale. Ritornano, infatti, con continuità nelle varie raffigurazioni disseminate nelle sale della villa ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nel periodo iniziale. Nel maggio del 1426 fu nel gruppo dei notabili bolognesi che accompagnarono il legato, partito da Bologna era riconosciuto, in modo discreto, ma con una sostanziale continuità e convinzione, anche il Foscarari.
La morte lo colse ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] camerarius, venne ripetutamente chiamato, quasi senza soluzione di continuità, a far parte di speciali commissioni incaricate di passionali energie e le accese intemperanze di un nutrito gruppo di feudati più giovani, insofferenti della condizione di ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] dal 1610 in poi, comunque, lo si trova con una certa continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la questa città era operoso in quegli anni un folto gruppo di artisti toscani: Cigoli, Passignano, Ciampelli, tutti ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] partito della riforma e non poco contribuì a garantire una continuità agli ideali di riforma propugnati da Pio V.
La sua Jacob Cobaert aveva ricevuto l'ordine (1587) di eseguire un gruppo marmoreo, che fu poi destinato alla chiesa della S. Trinità ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] arti "Octavio Hernandez" a Maracaibo, un edificio in cui la continuità dello spazio interno era raggiunta attraverso l'uso di pareti mobili Ganaderos de Carabobo (Valencia, 1957), realizzato per un gruppo di proprietari terrieri in un'area in cui il ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] raccolto, e qualche volta vi aveva imparato il mestiere, un gruppo di intellettuali pugliesi, giovani e meno giovani, fra cui insieme con . Il foglio esprimeva un indirizzo di evidente continuità con il precedente Corriere, e quindi in politica ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] speciale orologio.
Su richiesta del comando del 1° Gruppo sommergibili, il ministero della Marina fin dal settembre 1993, alla vedova di Giuseppe, Maria Teresa Abetti. La continuità dell’impresa era salva.
Zei proseguì il lavoro del predecessore, ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] . La propaganda del C. non piacque ad un gruppo di anarchici italiani a Parigi che contrastavano violentemente il dalla vita pubblica, dette solo saltuariamente qualche segno di continuità politica col suo passato, collaborando alla stampa anarchica e ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...