JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] mostra personale con circa settanta dipinti suddivisi per gruppi tematici (paesaggi veronesi, paesaggi modenesi, dipinti di di Venezia con Arrosto e pesci (Fuoco), confermando la continuità del suo interesse per la natura morta, già testimoniata da ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] era ancora risolutamente schierato, però, in quel gruppo curialesco che lo avrebbe in seguito annoverato a Venezia, Trieste 1957, pp. 55 s. e passim,in cui è documentata con continuità l'azione curialista svolta dal B. nella politica veneziana. ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] intensa di quella del fratello, dimostra una sorta di coerente continuità. E il fatto che per ben tre volte concorra alla due fratelli dogi, mentre Giacomo è l'espressione di questo secondo gruppo, il D. dovette essere l'uomo del primo.
Subito dopo ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] culturali fu affidato ai gesuiti, che inviarono nell'isola un gruppo di loro studiosi, tra tui il Cetti. Questi giunse a degli esseri, sentita come conseguenza del principio leibniziano di continuità, tanto che si è sostenuto (Camerano) che l ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] Non solo, ma anche dopo il ritorno in patria, il D. continuò ad inviare in Siria (aveva lasciato al nipote un interessante Aricordo, la cittadinanza (ed i diritti ad essa connessi) ad un gruppo di mercanti olandesi. Eppure, del Contarini il D. era ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] il padre, attivo anch'egli nell'ambito di circoli e gruppi irredentisti, subì alcuni arresti.
Poco tempo prima che scoppiasse la , individuando un settore che rappresentava un elemento di continuità con il precedente impiego. I due rami vennero ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] con Compagna e De Caprariis (1951). Il piccolo gruppo dei "radicali napoletani" si avvicinò invece a Il Mondo di M. Pannunzio, cui tutti collaborarono con una certa continuità. Dovendo scegliere tra la carriera universitaria e la partecipazione ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] credere che il L. abbia svolto la sua professione con continuità.
Della sua produzione notarile resta un solo documento originale ( Diambra di Deotedia, in restituzione della dote, e a un gruppo di creditori del padre Alberto.
La sentenza che, sulla ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] 1930 ebbe inizio il suo sodalizio con il gruppo dei razionalisti comaschi che, in occasione della 122-128; Esposizione internazionale di arte decorativa. Monza, in Casabella (Casabella continuità), III (1930), 29, p. 28; La città che si rinnova ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] delle manifestazioni medianiche. Cominciò, così, a frequentare un gruppo di sperimentatori, riunito intorno al segretario comunale di Genova il suo discepolo Gastone De Boni, oltre a continuare l'opera col suo personale lavoro, provvide alla raccolta ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...