HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] epigono.
Come religioso l'H. partecipò all'esperienza modernista del gruppo di giovani sacerdoti che, riuniti attorno a J.-J. di Courmayeur. Dal 1905 al 1923, quasi senza soluzione di continuità, l'H. curò inoltre una rassegna annuale, intitolata Le ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] immediatamente fra di loro e creando così una continuità di presenza familiare, e spesso alternandosi o accompagnandosi in Gubbio, eletto per il quartiere di S. Pietro nel gruppo dei cittadini incaricati di provvedere alla scelta del luogo e all ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] attribuisce al C. varie opere coeve di incerto autore e la continuità di esperienza e di forme, che si ritrova nell'opera C. e può risalire agli anni 1486-90, quando il gruppo ligneo fu posto sull'altare della cappella affrescata da Iacopo da ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] un apprendistato di oltre un anno, il G. fu ammesso nel gruppo dei maestri di mosaico della basilica di S. Marco il 25 genn dal 1601 il G. risulta impegnato, senza soluzione di continuità, nei lavori della basilica marciana. In questo luogo egli ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] già resa nota da Tanfani Centofanti ma che ha continuato a sollevare perplessità tra gli studiosi sulla effettiva ubicazione del progetto, con esiti che consentono di ricondurlo al gruppo dei più qualificati artefici del periodo.
Ignoti sono la ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] regime "di Popolo" in Verona - siano letti in continuità con la successiva affermazione della signoria), l'episodio si nome ed ispirazione ("fratres... de fraternitate eius"); un piccolo gruppo di seguaci conduce vita comune, "commoratur", con lui.
F ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] la cultura; politicamente si riconobbe nell'ideologia legata al gruppo dei "giovani" e del partito sarpiano, ma fu inviava al Senato un certificato medico che attestava dolori e febbri continue e chiedeva il permesso di curarsi a Padova o a Venezia ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] lo zio Pio furono costretti ad affrontare la disfatta del gruppo industriale Ansaldo, con il fallimento della Banca italiana di sconto firma anche sul Secolo XIX) e di assicurare continuità alla linea politica centrista del quotidiano.
Nel crinale ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] : collezione P. Barucci Graziani).
Nel 1930 un gruppo di ex allievi dell'istituto d'arte fiorentino - . 63, 72 scheda 66, 91; O. Casazza, in L'accento interiore. Continuità della figura nella scultura toscana 1900-1940 (catal.), a cura di M. Bertozzi, ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] 1271. Intorno alla sua vita abbiamo un primo gruppo di notizie, relative al periodo antecedente il suo meglio testimoniata: le carte di Ivrea documentano infatti con una relativa continuità gli anni dell'episcopato del G., tra il 1289 e il 1320 ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...