CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] il decano marchese d'Acerno e con Gennaro D'Andrea, il gruppo di magistrati che coraggiosamente si oppose all'esoso fiscalismo asburgico e chiaramente denunciò come la continuità con il periodo spagnolo, voluta dall'imperatore, si stesse risolvendo ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] quali Guarnerio Castiglioni - a Pavia e gli impose di continuare gli studi nell'università ticinese. Indicato in un documento del Ambrosiana, proclamata il 14 ag. 1447 per impulso di un gruppo di nobili e di cives milanesi alla morte di Filippo Maria ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] trasferì a Milano, dove aprì uno studio; entrò nel gruppo di Bagutta, stabilendo con gli altri pittori rapporti di amicizia riuscì a riprendersi e, pur essendo in precarie condizioni di salute, continuò a dipingere (Fois, 1988, p. 52).
Morì a Roma il ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] a galla i rancori e le incomprensioni tra i due gruppi di lavoro, che raggiunsero l’apice l’anno seguente morì.
Come disposto da Podrecca in fin di vita, il Teatro dei piccoli continuò ad andare in scena – guidato dalla moglie Lia – sia a Ginevra, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] Annoni; la G. entrò a far parte del gruppo di progetto nel 1949 e ne divenne l'unica . 131 s.; Id., L. G. e il restauro: il fondamento realista e la continuità della tradizione italiana del restauro, in Arte cristiana, LXXXV (1997), pp. 381-386; ...
Leggi Tutto
PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] uso).
Bonuccio, il maggiore, nato forse intorno al 1340, dal 1368 e con continuità fino al 1387 (Caleca, 1996, p. 47 n. 159) fu attivo come , 1862, p. 62) e la data riportata.
Nel gruppo rientra anche il rilievo con S. Giovanni Battista nella lunetta ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] sarebbe trattato quindi di un riavvicinamento del gruppo parentale del friulano Grasulfo alla corte regia alla corte del duca beneventano risulterà di grande importanza per la continuità del potere locale poiché Arechi I, a causa dei problemi psichici ...
Leggi Tutto
PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] 1917) ebbe le funzioni di capo di Stato maggiore del Gruppo centro della 2ª armata, riuscendo perfettamente nel compito di , pp. 12, 21, 128-132, 314-322; M. Borgogni, Tra continuità e incertezza. Italia e Albania (1914-1939), Milano 2007, ad ind.; M ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] Giovanni, quest'ultimo naturale) e altri quattro membri del loro stesso gruppo familiare.
La morte di Enrico VII, il 24 ag. 1313 anche la necessità di seguire più da vicino e con continuità la gestione delle sue proprietà, che l'estimo da lui ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] del giuramento dell'ufficiale intendesse sottolineare la continuità con la prassi di governo precedente, sconfessata del guelfismo toscano, dimostrandosi in sintonia con l'operato del gruppo dirigente lucchese, che aveva nei Guinigi il suo punto di ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...