FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] questi ultimi rigettavano una proposta caldeggiata dal gruppo dominante, si nominava un Consiglio di che la carriera politica del F. non conobbe soluzione di continuità dopoil1434, anno della definitiva affermazione della signoria medicea, egli fu ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] da Giacinto Pannella, conferma i precoci legami con il gruppo di studiosi provinciali tra cui emergevano il Pannella e patria per gli Abruzzi. Dai Taccuini risulta ancora la continuata pratica religiosa dì cattolico e l'attenzione alle vicende ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] il decano marchese d'Acerno e con Gennaro D'Andrea, il gruppo di magistrati che coraggiosamente si oppose all'esoso fiscalismo asburgico e chiaramente denunciò come la continuità con il periodo spagnolo, voluta dall'imperatore, si stesse risolvendo ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] quali Guarnerio Castiglioni - a Pavia e gli impose di continuare gli studi nell'università ticinese. Indicato in un documento del Ambrosiana, proclamata il 14 ag. 1447 per impulso di un gruppo di nobili e di cives milanesi alla morte di Filippo Maria ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] il D. propose allora di affidare in futuro a un gruppo di anziani la decisione di questioni analoghe. In materia fiscale il privilegio di inserire nel proprio stemma l'arma regale. Continuò a partecipare alla vita politica fiorentina fino al 1445: in ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] credere che il L. abbia svolto la sua professione con continuità.
Della sua produzione notarile resta un solo documento originale ( Diambra di Deotedia, in restituzione della dote, e a un gruppo di creditori del padre Alberto.
La sentenza che, sulla ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Fu avvocato e giudice ad Alba.
Nel 1794 fece parte del gruppo che si riuniva a casa del medico Ferdinando Barolo in cui fu Dal trono all’albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del regno di Sardegna dall’antico ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] Arezzo; poi deputato dal 1900 al 1919 nel gruppo della destra liberale. Strenuo interventista di parte caratterizzò anche le scelte politiche. Esiste, infatti, un rapporto di continuità fra il modo di ragionare dello storico del diritto di fine ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...