Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] a Tiberiade in Galilea7. In questa regione si continua a parlare l’aramaico palestinese – o gerosolimitano –, e continuano a risiedervi, non senza tensioni con le autorità della sinagoga, anche consistenti gruppi di ebrei credenti in Gesù – nazareni ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] diocesi italiciana nel suo insieme non sono in continuità con quelli delle precedenti suddivisioni amministrative6. In proposito comunque ulteriormente circoscritta dalla creazione di un gruppo di funzionari legati direttamente all’imperatore stesso. ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] strumento dell’unità di classe finalizzata alla conquista del potere, è espulso dal partito. Continua, tuttavia, a mantenere dei rapporti con gruppi cattolici antifascisti, come quello torinese legato alla rivista «Il Lavoratore» di Giuseppe Rapelli ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] della diocesi senza titolo vescovile, Facchinetti lasciò tale posto continuando il suo servizio per Farnese a Roma (l'8 il partito spagnolo non aveva un candidato ma esprimeva un gruppo di papabili, nel cui novero stava anche Facchinetti, ma ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] e nell'altra il nuovo pontefice si mostra in piena continuità con la linea del suo predecessore, secondo il principio che P.L., Supplementum, III, coll. 1249-52) che fa parte di un gruppo di "falsi" la cui origine è da collocare intorno all'anno 501, ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] e proseguirono nel loro lavoro senza soluzione di continuità. Qualcuno di loro aveva già servito nella cancelleria marzo del 1212, quando Federico ‒ rispondendo all'appello di un gruppo di principi tedeschi oppositori di Ottone IV ‒ "in imperatorem ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] campo di sterminio di Theresienstadt. A Berkeley K. riuscì a raccogliere intorno a sé un gruppo di allievi (da Ralph E. Giesey a Robert Benson) che avrebbero continuato a coltivare i suoi interessi di ricerca anche dopo la sua morte. Il clima sereno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] l’incremento della gens Langobardorum la variabilità della composizione propria delle gentes germaniche, grandi gruppi instabili, aperti e in continuo cambiamento la cui coesione veniva assicurata dalla convinzione dei loro appartenenti di aver avuto ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] da un lato strutture di solidarietà e protezione, dall'altro gruppi di pressione, che si inseriscono nel fitto intreccio della politica , soprattutto in Francia e in Germania, la massoneria continuava a essere considerata lo strumento di cui ebrei e ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] dīwān al-ma῾mūr, la curia regis, era costituito da un ristretto gruppo di magnates e di ufficiali. Le fonti degli anni Quaranta e dei o subito dopo), lo si fa pensando in una linea di continuità con la magna curia normanna; limitativo è a dire il vero ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...