GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] figli, esponenti a pieno titolo di quel gruppo di mercanti, imprenditori e finanzieri che fiorirono ; S.A. Bianchi, Gli eserciti delle signorie venete del Trecento fra continuità e trasformazione, ibid., p. 167; A. Castagnetti, Famiglie di governo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] sarebbe toccato il compito, sposandosi, di garantire la continuità del casato, mentre il G. avrebbe preferito dedicarsi chiarezza la propria posizione. Il G. apparteneva infatti al gruppo dei "giovani", che proprio allora trovavano nelle dottrine ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] accuse mosse al papa anche dall'interno della Curia: nel 1082 un gruppo di cardinali riformatori si era, infatti, opposto all'uso delle res della investitura laica, mirando a individuare una continuità di atteggiamento nei pontefici romani. L' ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] l'anno appresso entrò nel Consiglio dei dieci. Era ormai entrato a far parte di quel gruppo di patrizi che senza soluzione di continuità finivano per ricoprire le cariche più significative dell'amministrazione dello Stato per le loro doti di impegno ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] Milano, guidato dal L. e da P. Secchia. Il gruppo romano, confidando nella rapida avanzata delle truppe alleate, rifiutava qualsiasi di scendere a valle, rifugiarsi nelle case dei contadini e continuare a combattere. L'altro momento fu quando, il 27 ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] far parte del Collegio dei consoli del Comune.
Il gruppo dei consoli chiamato in carica in quell'anno si la data di morte.
Fonti e Bibl.: Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, I, a cura di L.T. Belgrano, in Fonti per la storia d'Italia ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] a palazzo Marino nel 1910, il G. diventasse il leader del gruppo costituzionale milanese, appoggiato apertamente dal Corriere della sera come la persona come sindaco, rilevando una sostanziale continuità d'impostazione nell'amministrazione cittadina ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] vincitore, attraverso il valore e la dignità del vinto, impostato nel gruppo del Gallo che si suicida. I Daci e il loro capo , è uno dei più conclamati casi di consapevole continuità con la cultura statuale romana: Ravenna capitale gota fiorisce ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nel periodo iniziale. Nel maggio del 1426 fu nel gruppo dei notabili bolognesi che accompagnarono il legato, partito da Bologna era riconosciuto, in modo discreto, ma con una sostanziale continuità e convinzione, anche il Foscarari.
La morte lo colse ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] camerarius, venne ripetutamente chiamato, quasi senza soluzione di continuità, a far parte di speciali commissioni incaricate di passionali energie e le accese intemperanze di un nutrito gruppo di feudati più giovani, insofferenti della condizione di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...