GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] nel quale il giudaismo si è espresso con maggiore continuità, coerenza e organicità. Lo studio dei manoscritti miniati du XIIIe au XVIe siècle, Leiden 1973; L. Mortara Ottolenghi, Un gruppo di manoscritti ebraici romani del sec. XIII e XIV e la loro ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] d’argento su tre delle spade facenti parte di un gruppo di armi (spade e punte di lancia) di straordinaria verifica anche in Mesopotamia e poco dopo anche in Europa. In Iran continua a essere diffusa la produzione di bronzi (la serie più famosa è ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] probabilità dalla estremità S-O della baia del Falero, continuavano, formando un angolo acuto verso S, il fronte di di Traiano).
Di eccezionale interesse, soprattutto storico, è un gruppo di rilievi neoattici ripescati nel 1931 nel porto del P. ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] assegnati un luogo e un ruolo in base al genere, al gruppo etnico e all'età.
I rituali del ciclo vitale
Nella suoi capi furono condannati a morte. Alcune sporadiche ribellioni continuarono, comunque, per diversi secoli; nel 1780 il discendente ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] 1957, tav. 68).
Parallelamente al ratto dell'Amazzone continua il motivo iconografico del ratto di Elena, ancora il rapporto tra il maggiore eroe e il minore si può ricordare il gruppo di Achille e Patroclo offerto dai Tessali a Delfi, in cui i due ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] Bronzo. - L'esame del materiale permette di stabilire la continuità di occupazione del sito, l'unità etnico-culturale con . Verso gli angoli del campo, si hanno altri due gruppi simmetrici comprendenti un guerriero inginocchiato che tende l'arco, un ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Ferro. Questo periodo non sembra avere soluzione di continuità con l’età precedente, ma comunque è presente Paolo; nel 146 a.C. Cecilio Metello trasportò a Roma il celebre gruppo di Lisippo per i cavalieri caduti al Granico. In età augustea ricevette ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] relativa complessità dell'abitato si riflette in parte nel gruppo di piccoli manufatti in giada, al momento la più di città cinte da mura, testimoniano la sostanziale continuità dell'architettura difensiva urbana, basata sull'uso di spesse ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] sede di una diocesi. I dati archeologici avvalorano l’ipotesi di una continuità di occupazione del sito dalla fine del V sec. a.C. fino occidentale della città hanno portato alla luce un gruppo di tombe del tardo Geometrico, depositi di ceramica ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] : i seppellimenti nell'ambito stesso diretto della vita in svolgimento sembrano escluderlo, affermando invece una continuità di appartenenza del defunto al gruppo. Del resto questo concetto della "sede" del defunto è abbastanza vago e differenziato e ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...