L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] civiltà romana proprio del IV secolo, vi fu una continuità di occupazione e d’uso, sia pure in misura minore descrive l’estensione di questi e di altri 23 territori inglesi: il gruppo più vasto di territori raggiungeva più di 7000 hides (1 hide = ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] fino al IV sec., esempio di una singolare continuità, favorita anche dalla posizione piuttosto eccentrica di Th. di forma irregolarmente trapezoidale si raggruppano vari ambienti, il gruppo più antico dei quali è costituito da una grotta dedicata ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] non si può pensare ad un errore da parte di Pausania, che aveva potuto vedere il gruppo ancora al suo posto ad Olimpia.
Rappresentazioni di m. e c. continuano nell'arte ellenistica e poi nell'arte romana; in alcuni casi il significato è assai vicino ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] nell'Heraion di Argo, a Bassae, a Fliunte, con una continuità che segue la vita del santuario e che ha permesso, ad di decorazione questi sarcofagi sono stati divisi in tre gruppi. Quelli: del gruppo A hanno coperchi piatti ed i lati scanditi da ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] di Nettos e con il frammento Erbach. La continuità di questa tradizione figurata è inoltre attestata da ripetizioni liberazione per opera di Eracle nello schema fissato dal gruppo pergameno. Inoltre, in conformità alle tendenze simboliste del ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] del Medio Oriente, che potrebbe darci, con una linea continua, il quadro del passaggio dalla civiltà ellenistica a quella città, ha rivelato un palazzo parthico al di sopra di un gruppo di case precedenti, è stato supposto che qui si trovasse il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] . Non si tratta dunque di pura e semplice continuità con il passato classico, bensì dell’acquisizione di alcune d’oro, ritrovata all’interno della chiesa stessa, sia il gruppo delle più tarde (IX sec.) sepolture internamente intonacate, dipinte ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] pezzi e nuove creazioni che, pur testimoniando una continuità di gusto, risultano più modeste dal punto di bottega Piranesi tra Giovanni Battista e Francesco: il caso esemplare del gruppo di candelabri con trampolieri, in Opuscula Romana, XXX (2005), ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] a N-E della città attuale; ad essa seguono, senza soluzione, gruppi di tombe "a ziro" (deposizioni di cinerarî e suppellettili entro dolii resti antichi dell'abitato sono assai scarsi, per la continuità di vita sul luogo fino ai tempi moderni. Si ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] di falce all'imbocco dello "stretto", rappresenta la continuità nel medesimo luogo della vita che storicamente vi è documentata romana, figurano nel museo alcune teste-ritratto ed un gruppo di quattro sarcofagi con figurazioni a rilievo - amorini ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...