DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] tutela del minore e del nascituro alla madre e a un gruppo di parenti del clan Doria, Sebastiano di Opizzino, Geronimo di Geronimo governanti genovesi, pur interessati a stabilire la continuità territoriale del dominio nel Ponente, dove esistevano ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] iniziò la sua partecipazione a varie balie che, rinnovate con continuità, curarono la difesa della città contro le minacce di Gian Galeazzo Visconti. Il suo inserimento nel gruppo dirigente cittadino, che aveva trovato nella lega antiviscontea il ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] Mursino), R. diresse Un pilota ritorna, odissea di un gruppo di soldati italiani durante la guerra in Grecia. Realizzò poi contributo a questo suo modo di considerare la Storia come un continuo cammino dell'uomo, partendo da un nucleo unitario ‒ la ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Renner-Fontana è possibile inserire Paganini in un vasto gruppo professionale e familiare. Nel testamento del 1505 nominò esecutore in folio di 332 pagine datato 3 ottobre 1489.
In continuità con la produzione del suocero, famoso per le sue edizioni ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] a vent’anni notaio, iniziò la professione il 2 settembre 1396 continuandola per ben trentacinque anni, come dimostrano i suoi rogiti conservati una quindicina di altri manoscritti completi e un gruppo più ridotto di incompleti).
La letteratura latina ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] la conservazione e il progressivo miglioramento del corpo sociale, nella continuità della storia" (p. 99). Principio, questo, che il perno portante il pensiero politico di Dante.
Il primo gruppo consta di una serie di saggi-articoli raccolti in un ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] agli Ordini, carica che reiterò nel 1606. Legatosi al gruppo di patrizi cosiddetti "giovani", e al circolo sarpiano, mostrò luglio, fu ricevuto il giorno dopo. Francesco confermò la continuità con la politica paterna, ma tra "piacevoli ragionamenti" e ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Pesaro e tesse le lodi di alcuni suoi patrizi.
Il secondo gruppo d'opere è caratterizzato dall'ispirazione amorosa o da brevi composizioni perciò necessario più che mai riaffermare la continuità storica della forma istituzionale della Repubblica, ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] nel giugno dello stesso anno fece inviare a Roma un gruppo di bolognesi imprigionati per le loro opinioni eterodosse. Ma prima lei et di poi col tempo la sua famiglia. Nella quale - continuava - pare a me che si trovi pur buon soggetto da ricever da V ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] aveva bisogno di un "delfino" che assicurasse la continuità dello statu quo alla classe dirigente genovese che nel ) del suo potere politico di grande assentista e dei gruppi finanziari a lui collegati: dell'amico Adamo Centurione prima di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...