LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] in primo piano, e quella superiore, dove la staticità del gruppo mariano in gloria lascia supporre l'intervento di una mano meno ricca e importante clientela del fratello, cercando di dare continuità al lavoro della bottega. In un primo momento egli ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] di cui fu presidente alla fondazione e quindi presidente del gruppo di lavoro Marché commun. Fu, inoltre, a partire dal 50-'64) del consiglio dell'Istituto nazionale dei ciechi del quale continuò a far parte anche in seguito; fu pure trustee, dal ' ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] ministro degli Esteri. Rimase in carica senza soluzione di continuità sino al marzo 1914, con i successivi governi Luzzatti nei blocchi nazionali di coordinare la propria azione con il gruppo agrario. Due giorni dopo fu designato a rappresentare gli ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] a Venezia, nell'autunno del 1786, in compagnia di uno scelto gruppo di amici, fra cui Claudio e Luigi Torri, Clementina Marioni e non impedivano che gli scambi culturali incentrati sul suo salotto continuassero. Nel 1802 e nel 1804 G. I. Dionisi ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] rapporti con gli ambienti del fuoruscitismo antifascista, in particolare con il gruppo di Giustizia e Libertà. Si cementava allora l'amicizia del C tuttavia per quasi un ventennio egli arricchisce continuamente di apporti critici personali, ma anche ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] si formavano e si scioglievano senza soluzione di continuità nell’effervescente clima culturale palermitano del secondo , nel 1581, Paruta divenne un esponente importante del gruppo di intellettuali che si riunivano nel palazzo di Aiutamicristo ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] alleato francese. E nel 1519, quando ormai solo Andrea continuava la caccia al corsaro barbaresco Gad-Alì, il D. a Genova.
Nella notte, mentre Andrea chiudeva il porto, due gruppi sbarcarono in due punti distinti: uno a Carignano, comandato dal D ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] figli, esponenti a pieno titolo di quel gruppo di mercanti, imprenditori e finanzieri che fiorirono ; S.A. Bianchi, Gli eserciti delle signorie venete del Trecento fra continuità e trasformazione, ibid., p. 167; A. Castagnetti, Famiglie di governo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] sarebbe toccato il compito, sposandosi, di garantire la continuità del casato, mentre il G. avrebbe preferito dedicarsi chiarezza la propria posizione. Il G. apparteneva infatti al gruppo dei "giovani", che proprio allora trovavano nelle dottrine ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] accuse mosse al papa anche dall'interno della Curia: nel 1082 un gruppo di cardinali riformatori si era, infatti, opposto all'uso delle res della investitura laica, mirando a individuare una continuità di atteggiamento nei pontefici romani. L' ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...