Vancini, Florestano
Isabella Casabianca
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Ferrara il 24 agosto 1926. L'amore per la terra natale, specie per il delta del Po, ha animato i suoi esordi, [...] 1943; ma ha un finale più amaro, che stabilisce una continuità tra l'ideologia del fascismo e le ipocrisie del periodo postbellico: Casaroli (1962), efficace ricostruzione delle imprese di un gruppo di rapinatori che avevano seminato il terrore in ...
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ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] di Brancaleone, può dimostrare la tendenza dell'A. ad attuare questa continuità. Da nessun altro elemento si può argomentare che l'A. sia vennero anzi imprigionati a Bologna e aggiunti al loro gruppo. Si inviarono ambascerie al papa per ottenere l' ...
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Azarjan, Albert
Alessandro Capriotti
Unione Sovietica • Kirovakan (Armenia), 11 novembre 1929 • Specialità: Anelli
È conosciuto come il 'Re degli anelli'. Azarjan perse il padre all'età di 14 anni [...] 17 assistette a un'esibizione tenuta nella sua città da un gruppo di atleti armeni. Dopo l'esibizione alcuni ragazzi, tra cui che fu invitato a recarsi a Erevan per allenarsi con continuità. Dopo soli tre anni era divenuto il campione armeno degli ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...