L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , giungendo a individuarne e classificarne ventisette, ripartite in tre gruppi. Le prime dieci sono comuni all'uomo e a tutti per la quale il neurasse era considerato come una struttura continua e le sue funzioni come derivate dall'attività di tutto ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] quel giuramento era probabilmente un corpo di regole per un gruppo ristretto di medici antichi, forse di ispirazione pitagorica.
La a un individuo adulto e a un embrione si fonda sulla continuità del processo che porta da questo a quello, si pone il ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] donatore venga di nuovo informato e consultato. Un secondo gruppo di problemi concerne il rispetto della vita privata, della caso, la risposta frnÌ per orientarsi nel senso della continuità, poiché un brevetto per alcuni elementi di origine umana ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] a lunghi periodi riguardino la stessa forma o lo stesso gruppo di forme di attività. Gli actogrammi ottenuti vengono disposti l perché anche dopo l'asportazione di questo il ritmo può continuare per circa 40 giorni. Se però si scambiano fra loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dell’Accademia delle scienze di Torino consentì di riunire un gruppo di studiosi – in genere militari – competenti nel settore Per quanto riguarda le scienze della Terra, l’anziano Monticelli continuò a essere una figura di riferimento, ma una nuova ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] Le membrane che delimitano il reticolo endoplasmatico sono in continuità con il plasmalemma da un lato e con la di iniziare la propagazione dello stimolo è deputata a un gruppo di cellule del miocardio specifico (quelle del nodo senoatriale), che ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] termine non verrà utilizzato in questo articolo.
Le continue controversie sulle denominazioni da utilizzare per i nuovi fossili del fiume Awash in Etiopia. Per caratteri morfologici questo gruppo di campioni ricordava i fossili di Aramis, ma i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] generale "degenerazione" (dégénération) storica di un gruppo originario di specie diffusesi nel tempo dai loro faranno mai i geologi futuri […] saranno soltanto una rielaborazione continua, un perfezionamento senza fine delle Époques de la nature" ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] l'ingresso in un'altra vita. Così i membri dei gruppi religiosi si trovano a domandarsi quale possa essere il loro un'epoca sempre più laica, piagata dalle tentazioni del nichilismo, continua. Il poco che nell' epoca attuale i filosofi hanno ritenuto ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] ai loro organi. Essa teorizzava inoltre l'esistenza di una continuità tra il vivente e il non vivente, composto di origin of species, in cui si legge che: "Anche nei gruppi le cui forme adulte sono state modificate al massimo, la conformazione ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...