Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] nel contesto scientifico internazionale. Dal gruppo della «Riforma sociale» emerse, al contrario, una tecnocrazia di altissimo livello che guidò la trasformazione dell’economia italiana senza soluzioni di continuità per un periodo molto lungo ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] di un complesso urbano che, senza soluzioni di continuità, iniziava dalla periferia orientale di Napoli e, 12 ss.).
Il controllo dell'industria pastaria da parte del C. e del gruppo fu solo un momento di una manovra a più largo raggio che tendeva ad ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] , Barletta e Molfetta; ma la penetrazione nell'Italia meridionale continuava e, se è del 1321 il primo accordo con mercanti della compagnia. Innanzitutto il peso e l'influenza del gruppo familiare che alla società diede il nome furono probabilmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] attività di saggista e pubblicista, alle attività del gruppo di riformatori lombardi. Intrattiene rapporti diretti con Cesare sua storia sembra proprio racchiudersi in questa ricerca continua e infruttuosa di una posizione nella classe dirigente del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] pene del giovane Beccaria vi è la mano di Pietro Verri e del gruppo del «Caffè», così dietro il libro del giovane Dragonetti c’è molto isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra, e di godere una libertà resa ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] agisse, quantomeno su alcuni mercati, senza alcuna garanzia di continuità.
Il distacco dalla Olivetti, pur se abbastanza traumatico, non Pirelli" del 1970. L'E. fu consigliere ascoltato del gruppo e il riscontro pratico del ruolo da lui rivestito fu ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] 1-4; E. M.: appunti per un ritratto, in Boll. tecnico del gruppo RAS, ottobre 1967, pp. 403-414; E. Apih, Trieste, Roma-Bari Baglioni - F. Pino, E. M. alla RAS: continuità e discontinuità con la tradizione assicurativa triestina dal carteggio A. ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] si lasciò scoraggiare da un clima generale così estraneo e contrario alle idee che continuava a propugnare; promosse, anzi, la costituzione del Gruppo liberoscambista italiano, sorto nell'ambito della Riforma sociale, con la partecipazione, oltre che ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di altri diede un'interpretazione dello Schema nel senso della continuità con l'indirizzo portato avanti da Einaudi e D. L., nel 1962, fu chiamato a far parte del gruppo di esperti della Commissione nazionale per la programmazione economica, ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] altrui dipendenti.
Alessandro e il B. non continuarono in questi primi anni la politica di investimenti 108v, 120 v, 130v, 134, 163, 173 (compagnie di bottega di Lucca dei gruppo Buonvisi); c. 99 (Ancona); c. 158 (Napoli); cc. 159v-160 (Monteleone di ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...