Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Borromeo si doveva preoccupare di fare sapere al piccolo gruppo dei vescovi e dei prelati fattisi conoscere per sostenitori mussulmani. Il 3 gennaio 1579, al fine di garantire la continuità dell'azione missionaria, stabiliva che, in caso di scomparsa ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] se il disegno istituzionale a cui esso è legato configuri una continuità organica con quello normanno e si possa parlare, quindi, di uno sviluppo storicamente positivo di tali classi, ceti e gruppi, ma per alcuni versi lo pregiudicò.
In tutto ciò ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] a far parte della Royal Society. Needham apparteneva a un affiatato gruppo di scienziati inglesi tra i cui membri figuravano J.D. del mondo antico, che sono confluiti in essa con continuità, dall'antichità greca e romana, dal mondo arabo e ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] azione di reclutamento negli strati sociali più disagiati; le attività, ancora non del tutto sopite, dei gruppi ursiniani che continuavano a fomentare discordie in Italia; la richiesta del deposto vescovo Florenzio, avanzata al tribunale civile e ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] rispetto ai 4,6 milioni della Cgil. Le adesioni erano poi aumentate con continuità a 1,8 milioni nel 1970 e a 2,6 nel 1975 a p. 135.
81 Così Gonella si espresse al convegno dei gruppi aziendali democristiani tenutosi a Torino il 5-6 gennaio 1952 (cfr ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] la popolazione dell’Impero, l’esercito o altri gruppi come destinatari; l’imperatore sarebbe stato invece il innegabile che Costantino fosse figlio di Costanzo Cloro (queste coniazioni continuano nel 308, anno in cui Lione conia anche monete a suo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] stessa regione per insegnare in un'accademia dissidente e si unì al gruppo. Tutti questi gentiluomini ‒ Boulton, Edgeworth, Keir, Priestley, Watt e Wedgwood ‒ continuarono a lavorare secondo la filosofia sperimentale e a spedire resoconti delle loro ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] in realtà da molto tempo – sulle figure e i gruppi cattolico-liberali ha sfumato di molto o negato del tutto religione cattolica in Italia, mettendo in ancora maggior risalto la continua erosione «del suo imperio sugli animi e sugli intelletti» e ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] destinato ai cardinali poveri. Anche dopo essere divenuto papa S. continuò ad estendere la proprietà, che giunse a coprire un'area si aggiungevano numerosi errori di stampa. Alcuni versetti o gruppi di parole non apparivano più nel testo, senza che ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] stabilendo in termini visivi una linea di continuità con le tradizioni di Roma e traslandone , The Urban Image, cit., p. 242.
126 Cfr. P. Verzone, I due gruppi in porfido di San Marco in Venezia e il Philadelphion di Costantinopoli, in Palladio, 8 ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...