L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] Harappa confermano piuttosto l'ipotesi che nelle città vi fossero gruppi elitari distinti. Fa eccezione il sito di Dholavira, Cultures of India and the Borderlands, New Delhi 1985, pp. 156-63, 183-85; J.G. Shaffer, The Indus Valley, Baluchistan and ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] (Vlad Borrelli, in Storia dell'arte marciana, 1997, III), il gruppo dei Tetrarchi di porfido all'esterno della basilica e il busto, pure beni artistici e storici di Venezia 7, 1978, pp. 63-71; A. Merzagora, A. Michieletto, Intervento di restauro di ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] Scavi, 1957, p. 364, fig. 2), o ancora meglio su un gruppo di dee-madri, i nn. 14, 17, 19 e 22 (Adriani), , art. cit., p. 350, fig. 24; Not. Scavi, 1952, p. 151 s., fig. 63. Marte al Louvre: G. Q. Giglioli, in Arch. Class., iv 1952, p. 174 ss., tav ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] microliti si possono suddividere in due grandi gruppi. Nel primo gruppo i microliti costituiscono la maggior parte dei (edd.), Nihewan Yanjiu Lunwen Xianbian, Beijing 1989, pp. 48-63; Gai P., Microblade Tradition around the Northern Pacific Rim. A ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 4°, dopo premesse di ambito non cristiano costituite da gruppi di asceti sia greci (cinici, pitagorici) sia anche Shepherd, A Late Classical Tapestry, The Bulletin of the Cleveland Museum of Art 63, 1976, pp. 305-313; Tissus coptes, a cura di P. Du ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] realizzati in serie.Lo stile di Jelling comprende un gruppo di animali nastriformi e a forma di S; il Excavations 1970-1976, a cura di M. Bencard, I, Esbjerg 1981, pp. 63-101; K. Skaare, Mints in Viking-Age Scandinavia, "Proceedings of the Eighth ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] mancanza a suo carico (Schock-Werner, 1978, pp. 62-63). Uno dei suoi compiti riguardava la realizzazione del progetto, del venivano spesso licenziati. Tuttavia in ogni c. esisteva un gruppo di apprendisti artigiani stabili che rimanevano più a lungo ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] vanno ricordate le croci-r. realizzate all'epoca, con il gruppo di quattro croci a Essen (Münsterschatzmus.), la croce di Lotario Niederdeutsche Beiträge zur Kunstgeschichte 4, 1965, pp. 63-76; E. Stephany, Der Karlsschrein, Mönchengladbach 1965 ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] riguarda la scultura, un caso interessante è costituito da un gruppo di opere coagulate tra il SS. Salvatore in lingua Phari Alcara (Monasteri basiliani, 1979, fig. 24 N2, p. 63), svolto secondo i canoni bizantini e da aggiungersi agli affreschi di ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] militarmente la Bassa Nubia e le popolazioni del Gruppo-C, che dal 2400 a.C. circa II, London 1949-55; D. Dunham, Royal Cemeteries of Kush, I-V, Boston 1950-63; J. Vercoutter, Un palais des "Candaces" contemporain d'Auguste (Fouilles à Wad-Ban- ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...