AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Museen di Berlino); e cioè a uno scarno gruppo di opere di sicura attribuzione da cui vanno ormai G. Mongeri, L'arte in Milano, Milano 1872, pp. 47 ss., 52, 63 ss.; L. Corio, Antonio Filarete da Firenze detto Averlino, scultore e architetto, in ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] nel 12giugno 1870del voto al Municipio livornese intorno al gruppo detto del quattro Mori, Firenze 1873, pp. 6 118; Firenze. Studi e ricerche sul centro storico, Pisa 1974, p. 63; L. Patetta, L'archit. dell'eclettismo, fonti, teorie, modelli 1750 ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] e il 1526 il G. fu impegnato nell'esecuzione del gruppo marmoreo raffigurante S. Anna con la Madonna e Gesù Bambino , Firenze 1879-82, IV, pp. 287-290, 518; V, p. 462; VI, p. 63; VII, pp. 624, 711; VIII, pp. 259 s.; R. Borghini, Il Riposo, Firenze ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] il complesso tema allegorico dell'Apoteosi di Venezia tra gruppi di Virtù. Gradenigo (Livan, 1942) ricordava, e scultura del Settecento, in L'Arte, XVI (1913), pp. 23, 59-63; G. Fiocco, Aggiunte di Francesco Maria Tassis alla guida di Venezia di A.M ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 1955, p. 45 n. 17; catal., 1969, p. 272) e un gruppo di grandi tele con Ercole e Andromeda, Ercole e l'Idra, Ercole e il 1750 (catal.), a cura di R. Manning-B. Suida Manning, Dayton, Ohio, 1962-63, nn. 28 s., 80 s.; E. Gavazza, Contributi a G. D., in ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] agli animali aveva messo mano il Bernazzano. Per il gruppo di Cristo e s. Giovanni esiste un disegno a Venezia coi bambini che giuocano", in Raccolta vinciana, XIII (1926-29), pp. 63-66; W. Suida, Leonardo und sein Kreis, München 1929, ad Indicem; ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Bernini per l'altare su cui è collocato il gruppo marmoreo della Beata Ludovica Albertoni, concepita come "una in Allen Memorial Art Museum Bulletin, 1966-67, n. 24, pp. 63-139; R. Enggass, Baciccio's "Venus and Adonis", in The Burlington Magazine ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] nella chiesa di S. Francesco di Paola, e il gruppo di affreschi e tele (il Padre eterno nella volta, . Manning-B. Manning Suida, Genoese Masters... (catal.), Hartford, Conn. 1962-63, ad Indicem;R. L. Manning, Genoese Painters, C.to Magnasco1550-1750 ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] le figure incominciano ad assumere una inflessione fauve e un ultimo gruppo di opere, dipinte tra il '50 e il '54 nel C. scenografo di Puccini, in La Provincia di Lucca, IV (1964), 4, pp. 59-63; C. L. Ragghianti, G. C., in Selearte, 1964, n. 69, p. 9 ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Thyssen, Lugano; racc. T. Barlow, Londra). Un gruppo di disegni nello Hessisches Landesmuseum di Darmstadt ci illustra 64-68; Il Settecento a Roma, Roma 1959, pp. 58-60, nn. 63-70; La peinture ital. au XVIIIe siècle, Paris 1960-61, nn. 225-235; ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...