ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] caduta del governo pontificio, né di suoi rapporti col gruppo dei patrioti che il 15 febbr. 1798 proclamarono in austriaca,Modena 1936, pp. 54, 58, 59, 69, 81;V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica Romana del 1798-1799, Roma 1957, pp.63, 149. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Duae epistulae s. Iohannis a Capistrano…, ibid., XIX (1929), pp. 63-75; L. Wadding, Annales minorum, a cura di J.M. da C. francescano, ibid., pp. 21-53; M.C. De Matteis, Gruppi sospetti o emarginati nella visione della società di s. G. da C., ibid ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 23 genn. 1318 G. prendeva di nuovo di mira i gruppi di fraticelli, bizzocchi o beghini di ogni obbedienza, nonché gli cura di R.F. Bennett - H.-S. Offler, II-III, Manchester 1956-63; M. Dykmans, Robert d'Anjou, roi de Sicile et de Jérusalem, La vision ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] cc. 96v, 108v, 116v-117r, 182r; n. 9,CC. 275r-277r; n. 15,C. 167V; Catasto, I gruppo, n. 33, cc. 63r64v; n. 34,CC. 343r-348v; n. 35, cc. 60r-67V; n. 38 . Dep. di storia Patria Per l'Umbria, IX (1903), pp. 63, 256, 286, 299, 334, 353 s.; B. de Bustis, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] severo cardinale Pietro Carafa e strinse amicizia con un gruppo di letterati: Annibal Caro, Giulio Poggiani, Guglielmo simboli (Poggiani, Epistolae, I, pp. 324-327; III, pp. 63-64; A. M. Graziani, Ad cardinalem Commendonum de Iulio Pogiano atque ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] mese seguente il C. scoprì che un gruppo di nobili padovani, capeggiato dai suoi fratellastri Marsilio nuove intorno a F. il Vecchio da C., ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di cosmographia può seguirli" (Leman,Urbain VIII, p. 63).
Impressionato dalla formidabile marcia degli Svedesi, il B. si dopo, il B. seguì sino in fondo, con il piccolo gruppo dei cardinali francesi, la linea di condotta proposta dal Mazzarino, che ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] senese, aveva contratto verso un gruppo di mercanti fiorentini, costringendo il Comune ff. 49r, 60r, 63r; 1664, ff. 23v, 27r, 27v, 28rv, 29v; 1671, f. 115r; 1923, nn. 50, 63, 74, 94; 1924, nn. 12, 23, 27, 44, 49; 1925, nn. 34, 62, 83, 95, 99; 1930, ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] con l'appoggio discreto degli Albani. Ne risultò un gruppo assai robusto, anche perché il F. aveva fautori in cura di L. Berra, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXXV-VI (1962-63), pp. 25-319 passim (ma spec. pp. 54 n. 87, 208); D. Silvagni, La ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] mettergli a sacco la casa. Cosa che un gruppo di scalmanati guidati da Federico Imperatore, uno dei di un viceré di Sicilia (Don Ugo de Moncada), Giarre 1894, pp. 52-53, 63, 74; Antiche consuetudini delle città di Sicilia, a cura di V. La Mantia, ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...