JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] il Tribolo. Un disegno appartenente a questo gruppo è stato infine riconosciuto da Pinelli come , Drawings by old masters at Christ Church, Oxford, I, Oxford 1976, pp. 61-63, nn. 101-107; U. Procacci, Di Jacone scolare di Andrea del Sarto, in ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] fiorentino G. Allegrini, per la quale lavorarono un folto gruppo di incisori - tra cui spiccano G. Magni, J. dai rami incisi posseduti dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, pp. 63, 212, nn. 1335, 1411; W. Drugulin, Historischer Bilderatlas ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] vaghe analogie formali. Questi contano in primo luogo un gruppo di cassoni tipologicamente affini al balcone perugino, il migliore dei dell'arte R. Longhi, I (1984), pp. 57 ss., 63 s.; A. Cecchi, Agnolo e Maddalena Doni committenti di Raffaello, in ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] e sembra che abbia lavorato con lui al gruppo di statue lignee raffigurante la Madonna col Bambino tra Tutta la scultura di Jacopo della Quercia, Milano 1962, pp. 8 s., 48 s., 63-66; A.C. Hanson, Jacopo della Quercia's Fonte Gaia, Oxford 1965, pp. 16 ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] anni prima dal conte Cesare della Chiesa di Benevello e da un gruppo di colti amici piemontesi, due pastelli: Veduta di Dieppe e Tramonto esposti alla Promotrice nel '57, nel '61, nel '63, nel '67. Ripetutamente si era adoperato presso i ministri ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] Agata, Firenze: collezione P. Barucci Graziani).
Nel 1930 un gruppo di ex allievi dell'istituto d'arte fiorentino - A. Berti . Caputo, Livorno 1994, pp. 24 s., 34 n. 56, 35 n. 63, 72 scheda 66, 91; O. Casazza, in L'accento interiore. Continuità della ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] più liberamente la propria inclinazione è in un gruppo di dipinti databili intorno alla metà del nono decennio Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, Milano 1981, I, pp. 60-63; Id., Per la storia del manierismo a Venezia, in Da Tiziano a ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] innovativa prodotta nell'ambito della scuola vasariana da un gruppo di giovani ingegni, di cui il C. dovette di S. Simone.
Bibl.: R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, p. 63; F. Bocchi-G. Cinelli, Le bellezze della città di Firenze, Pistoia 1678, ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] si protrassero fino al 1766; il G. fu affiancato da un nutrito gruppo di artisti e artigiani tra cui il pittore abate G. Peroni, a e nella decorazione della chiesa di S. Uldarico (1761-63) e della cappella della Vergine del Rosario nella chiesa del ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] e di Roma, sia con l'impianto iconografico del gruppo centrale e della scena dell'Assunzione della Vergine, dove II, Jesi 1912, p. 50; C. Bandini, Spoleto, Bergamo 1921, p. 63; R. van Marle, The development of the Italian schools of painting, I, The ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...