EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] storia della Via Appia di Francesco M. Pratilli, Napoli 1754, p. 63, in riferimento ad una lettera dell'E. a N. Lenglet du Fresnoy vi portava anche l'allora giovanissimo Metastasio. Questo gruppo, promuovendo un ritorno alla lingua delle origini, ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] St.-Amboise. Oscure discordie sorte forse nel seno di questo gruppo, o più probabilmente nell'ambiente universitario, costrinsero il B. filosofia, medicina et arti liberali, Bologna 1623, p. 63; K. Kestner (Gessnero), Bibliotheca medica, Ienae 1746; ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] prima fraternita di laudesi a Siena, il primo gruppo organizzato, tecnicamente competente nell'esecuzione delle laude volgari per lunghezza dei testi" (Del Popolo, 1980, p. 63). L'operazione di attribuzione può dunque superare una siffatta obiezione, ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] gli consentì altri seri impegni; nel 1764abbandonò il gruppo il d'Astesan, promosso al vescovado di Nizza secolo (il manoscritto è conservato nell'archivio di S. Sabina, Mss. XIV.63-65) negli Analecta sacra Ordinis Praedicatorum, I (1893-94), pp. 47- ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Ottob. lat. 1982, cc. 171r-203v; incompleto, fino a c. 63, 64; alcune correzioni testuali nei cc. 173r-181v sono della sua mano), di Majorca del 1493. Il De syllabis si inserisce nel gruppo dei manuali scolastici del tipo A ante B, che consiste nel ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] quella del fratello Conte (si vedano i carmi 26, 57 e 63 dell'edizione curata dal Richards). I personaggi cui invia i componimenti sono (di cui era priore fin dal 1471) un nutrito gruppo di umanisti che si riunivano spesso, costituendo una specie di ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] prefazione al suo primo romanzo, L’omicida irreprensibile (Venezia 1762-63) in cui dichiarò di non aver compiuto studi regolari – ma in parte le sue frequentazioni: ebbe familiarità con il gruppo di Vincenzo Dandolo, con Giorgio Ricchi e con altri ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] pubblicate: alcune inedite si trovano in un gruppo di diciassette lettere del C. conservate nella di Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 11, 57 s., 63. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, I, pp ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] A. Maffei, F.A. Marsilli e N. Negrelli) e con il gruppo lombardo dei fratelli Cantù (D. Sacchi, A. Mauri, L.A. veneti al Senato, curata da E. Alberi (I-XV, Firenze 1839-63) il G. pubblicò il primo volume delle Relazioni dalla corte di Romanel ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] e per parte del 1561, a Firenze nel 1541 e poi di nuovo nel 1562-63 e 1565, a Pistoia nel 1558 e nel 1561. Nel 1557 si trovava a Resta un unicum nella produzione letteraria del G. il gruppo di liriche (capitoli in terza rima, canzoni, madrigali ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...