BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] a Trento, dove rimase ininterrottamente per due anni (1562-63), durante i quali svolse un'attività piuttosto intensa: fece parroci e prelati. A tale scopo istituì nel 1560 un gruppo di visitatori delle parrocchie e a partire dal 1565 iniziò egli ...
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Rivoluzione americana
Massimo L. Salvadori
La nascita degli Stati Uniti d’America
La Rivoluzione americana è stata la prima delle due grandi rivoluzioni politiche e istituzionali di fine Settecento. [...] della rivoluzione
Nella grande guerra dei Sette anni (1756-63) che aveva opposto la Gran Bretagna alla Francia, i commercianti e consumatori (Tea act), e sempre a Boston un gruppo di coloni radicali travestiti da Pellirosse diede l’assalto a tre navi ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] caduta del governo pontificio, né di suoi rapporti col gruppo dei patrioti che il 15 febbr. 1798 proclamarono in austriaca,Modena 1936, pp. 54, 58, 59, 69, 81;V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica Romana del 1798-1799, Roma 1957, pp.63, 149. ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] francese spinsero l'A. ad aderire ai primi gruppi unitari segreti, dai quali sarebbero sorti i Raggi La prima Repubblica Cisalpina e il sentimento nazionale italiano,Modena 1944, pp. 63, 119, 179, 192-195; G.Vaccarino, I Patrioti "anarchistes" e ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] Mazzini a non tentare un moto a Milano, un gruppo di patrioti "moderati" decise di inviare a Lugano da suppl.; L. Carpi, li Risorgimento italiano. Torino 1888, pp. 453-63; G. E. Curatulo, Garibaldi, Vittorio Emanuele e Cavour nei fasti della ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] in modo da curare e proteggere gli interessi dei singoli componenti del gruppo.
Cenni storici. - La m. ha le sue origini nella quadro movimentato dell'europea guerra dei Sette anni (1756-63) - autentici affluenti. Matura allora, negli anni Sessanta e ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] attirò la sconfessione di F. Turati e del gruppo parlamentare socialista. Nel dibattito sulla guerra M. sostenne a Milano in piazzale Loreto, a simbolo della fine del fascismo. L'edizione dell'Opera omnia è curata da E. e D. Susmel, 36 voll., 1951-63. ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] . francese; art. 59 Cost. tedesca; art. 65 Cost. austriaca; art. 56.1 e 63 Cost. spagnola; art. 131 Cost. polacca; art. 45 Cost. della repubblica di Weimar del , essendo legato all’idea che un gruppo politico organizzato debba avere comunque un capo ...
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Giurista e uomo politico (Mixbury, Oxford, 1812 - Blackmoor, Petersfield, 1895). Studiò a Oxford (1830-34), dove sviluppò, a contatto col movimento di Oxford, l'atteggiamento religioso cui restò fedele [...] per tutta la vita. Avvocato (1837), fu deputato ai Comuni (1847-57) nel gruppo conservatore, mantenendosi però indipendente. Solicitor-general nel 1861-63, poi attorney-general (1863-66), fu il maggior consulente legale del governo inglese durante la ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] tradizionale, corrispondeva all'era politicamente conservatrice (1949-63/66) di Konrad Adenauer. All'epoca Ebrei. È parimenti dimostrato che nell'autunno 1941 i gruppi operativi (Einsatzgruppen) delle SS cominciarono in modo assolutamente scoordinato ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto a quelle teorizzate dalle avanguardie...