Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] . Il fenomeno è evidente nelle società in cui diversi gruppi hanno dimensioni rilevanti, come negli Stati Uniti, in Germania 4% (v. UNDP, 1992; tr. it., pp. 46-47).
Entro determinate società si possono osservare diseguaglianze ancora più marcate tra ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] (v., 1867-1894; tr. it., vol. I, t. 1, p. 47) definisce la merce come valore d'uso nel modo seguente: "La merce è [...] , tipica di un singolo individuo o propria di un gruppo sociale, che rappresenta un fattore determinante nella scelta dei ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] Centre Européen de l'Entreprise Publique, 1967, pp. 40-47).
7. La società pubblica
Lo sviluppo più significativo del il 1958 e il 1969 gli investimenti di capitali del vasto gruppo di imprese industriali che fanno capo all'IRI sono stati finanziati ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] , infine, tra i paesi dell'OCSE (insieme al gruppo dei paesi mediterranei, Grecia, Turchia, Spagna e Portogallo) , Portogallo, Regno Unito); nella media dell'UE la caduta è stata dal 47% al 32% tra il 1980 e il 2003 (aliquota prevista sulla base ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] Stati, sia all'interno di uno stesso Stato tra i gruppi che lo compongono, scompaia dalla scena; esso entra ora natura" (v. Horkheimer e Adorno, 1947; tr. it., p. 47).
Jürgen Habermas
La convinzione che il modello di razionalità e di illuminismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] residente in Italia (nei confini dell’epoca) risultava di 47.516.000 unità; queste sarebbero salite nel 1961 a 50 Benito Mussolini nel 1933 per assumere il controllo di un cospicuo gruppo di imprese operanti nei settori più diversi, con lo scopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] R.A. Musgrave, A.T. Peacock, London 1967, pp. 37-47).
A. De Viti De Marco, La pressione tributaria dell’imposta e del 4, pp. 324-42.
C. Cosciani, Sui connotati del gruppo pubblico dell’oggetto di studio dell’economia finanziaria, «Rivista di politica ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] con un calo dal 3,4 al 2,3%. In quest'ultimo gruppo, inoltre, si evidenziava una divergenza anziché una convergenza, in quanto sia politica dei redditi fallì (v. Kindleberger, 1967, pp. 47-52).
In retrospettiva è chiaro che il rallentamento della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] l’impostazione marginalista non può essere applicata al «gruppo», che per lui sembra essere il vero riferimento, . R.A. Musgrave, A.T. Peacock, London 1958, pp. 37-47).
K. Wicksell, Ǜber Wert, Kapital und Rente, nach den neuren nationalökonomischen ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] vita umana" (v. Smith, 1776, ed. 1976, p. 47). In una società caratterizzata da una divisione del lavoro sufficientemente estesa, da un lato e necessità o desideri degli individui e dei gruppi dall'altro. In questo caso il power of purchasing della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
monogruppo
s. m. Gruppo composto da una sola persona. ◆ Nel nuovo Consiglio, [Sandro] Biasotti manterrà il monogruppo «Per la Liguria» con le insegne della casa delle libertà, che nella passata legislatura aveva visto Rinaldo Magnani come...